Dopo i lavori necessari andati avanti nelle ultime settimane, da lunedì prossimo, 1 agosto, la Biblioteca Raffaele Crovi riapre negli ambienti della sede scolastica di via Sozzi, per lasciare spazio ai lavori di riqualificazione al Centro Culturale Polivalente dove saranno realizzate le nuove Officine della Creatività.
Grazie ad un impegno alquanto consistente dei dipendenti e delle altre maestranze nelle scorse settimane, ora la Biblioteca Crovi trova una sede che risulta adeguata e confortevole, dove resterà per circa 2 anni in attesa che sia concluso l’intervento sul Centro Polivalente, dove poi il servizio potrà rientrare con spazi raddoppiati rispetto alla situazione precedente.
La sede di via Sozzi proporrà tutti i servizi dell’attuale Biblioteca, legati al prestito di libri e materiali multimediali (anche attraverso il servizio interbibliotecario provinciale), le postazioni internet, una bella e attrezzata sezione 0 – 6 anni. Servizi che in questi anni hanno caratterizzato la biblioteca castelnovese, rendendola un punto di riferimento a livello provinciale per vivacità e qualità della proposta. Ulteriori opportunità nasceranno anche dalla collocazione all’interno di un Istituto Scolastico importante, con il quale saranno costruiti progetti e collaborazioni.
Per quanto riguarda la Sala Studio, un servizio molto apprezzato in particolare dai giovani, questa ha già ripreso la propria attività dal mese di giugno nella sede temporanea individuata al secondo piano del Teatro Bismantova, stesso luogo dove ha ora sede, al primo piano, la J-Room del gruppo giovanile JerryCan.
L’intervento per le nuove Officine della Creatività prevede il raddoppio degli spazi bibliotecari, con grande attenzione che sarà rivolta alla biblioteca per i ragazzi e per l’infanzia; la nuova biblioteca sarà prevalentemente al primo piano ma la prerogativa principale delle strutture rinnovate sarà la flessibilità determinata dalle mutevoli esigenze del servizio, con la possibilità di ricalibrare gli spazi con estrema semplicità da un piano all’altro e tra i piani. Il raddoppio della superficie della biblioteca permetterà di alleggerire la densità del patrimonio “a scaffale aperto” restituendo spazi più ariosi.
Previsto anche il rifacimento delle aule del Merulo il cui trasferimento temporaneo è previsto a settembre, anche in questo caso in via Sozzi. Quelle nuove che si andranno a realizzare al Polivalente vedranno l’introduzione di tutte le più moderne tecnologie: dalla registrazione alla musica elettronica, fino ai sistemi di insonorizzazione.