Prosegue il percorso di ripresa per l’Aeroporto Marconi di Bologna. A maggio, con 795.047 passeggeri, il divario con il periodo pre-Covid si è ulteriormente ridotto, segnando un -3,2% sullo stesso mese del 2019 (ultimo anno di “normalità”). La crescita a tripla cifra sul 2021 (+466,8%), è invece legata al fatto che, nella primavera dello scorso anno, l’Italia era ancora nel pieno della pandemia, con forti limitazioni agli spostamenti.
Come per i mesi precedenti, anche l’andamento di maggio si presenta differenziato tra voli nazionali e voli internazionali, con i passeggeri nazionali che crescono in maniera significativa anche sul 2019 (+17,7%), mentre quelli internazionali, seppure in recupero sul 2019, sono al di sotto dei livelli pre-Covid (-8,8%).
Nel dettaglio, nel mese appena chiuso si sono registrati 204.044 passeggeri su voli nazionali (+155,5% sul 2021) e 591.003 passeggeri su voli internazionali (+878,0% sul 2021).
I movimenti aerei del mese sono stati 6.021, in calo del 6,0% sul 2019 (ma in crescita del 284,2% sul 2021), mentre le merci trasportate per via aerea sono state 3.458 tonnellate, in aumento dell’8,9% sul 2019 e del 13,5% sul 2021.
Le mete preferite di maggio sono state: Catania, Barcellona, Palermo, Madrid, Parigi Charles de Gaulle, Bari, Francoforte, Brindisi, Istanbul e Bucarest.
I dati relativi al numero di passeggeri e di voli nei primi cinque mesi del 2022 evidenziano l’ulteriore riduzione, rispetto al mese precedente, del gap negativo sul 2019, mentre si conferma la crescita importante dei passeggeri rispetto al 2021. Il cargo è in aumento sia sul 2021 che sul 2019.
Nel dettaglio, i primi cinque mesi dell’anno hanno registrato 2.788.523 passeggeri (-22,1% sul 2019 e +529,2% sul 2021), 23.289 movimenti (-19,0% sul 2019 e +288,5% sul 2021) e 17.221 tonnellate di merce trasportate (+5,1% sul 2019 e +13,3% sul 2021).