L’Amministrazione comunale ha inviato questa mattina al Ministero dell’Interno, al Ministero della Pubblica Istruzione, alla Regione ed alla Provincia di Modena, una lettera a firma congiunta del Sindaco di Sassuolo e dei Dirigenti degli Istituti Superiori “A.Volta” ed “A.F Formiggini”, avente ad oggetto la “Richiesta finanziamento sul progetto di realizzazione di variante alla “S.P. 19 di Castelvecchio” fra la Circonvallazione sud e il Torrente Vallurbana”.
“L’oggetto – si legge nella lettera – è la realizzazione di variante al sistema viabile esistente, nella zona sud ovest del Comune di Sassuolo, al fine di bypassare l’attuale Strada Provinciale che collega la frazione di San Michele dei mucchietti all’abitato principale di Sassuolo, scaricando la tratta sud della circonvallazione che serve, in particolare, il centro scolastico e sportivo più importante del Comune, a servizio del sistema pedemontano sud del torrente Secchia, a servizio sia della provincia di Modena che della provincia di Reggio Emilia. Il nuovo asse in oggetto, dovrebbe drenare un traffico intenso di provenienza sud-nord, che all’ingresso del sistema urbano, si va a scontrare con una sezione limitata per il carico in essere, limitata per questioni legate alle preesistenze edilizia che ne impediscono l’ampliamento funzionale; l’asse da bypassare, vede ad oggi un transito nelle 24 ore di oltre 11’000 veicoli, con una sezione carrabile di poco meno di 6.50 m nel punto più stretto, con edifici abitati su entrambi i fianchi distanti poco più di qualche metro dalla sede stradale.
L’obiettivo da perseguire – prosegue la lettera – con la realizzazione di tale variante, sarebbe quello di permettere al traffico proveniente da sud di transitare in fluidità, eliminando i gravi rischio legati alla sicurezza del tratto viabilistico esistente di via Montanara, e permettendo all’utenza del polo scolastico di evitare, se non ridurre fortemente, la sovrapposizione col sistema di transito sud-nord. La lunghezza della tratta principale sud-nord sarebbe di circa 2.4 km.
L’importanza della realizzazione del nuovo sistema di viabilità è incontestabile – conclude la lettera inviata questa mattina – è giusta ed opportuna quindi l’occasione per poter attingere ai fondi del PNRR che ha tra i suoi obiettivi principali quello di concorrere alla realizzazione di infrastrutture per garantire una mobilità sostenibile a servizio dei sistemi pubblici di evidente importanza pubblica e sociale”.