Domenica 22 maggio, alle ore 13, al Salone del Pellegrino del Santuario della Beata Vergine del Castello, durante un pranzo di autofinanziamento, sarà presentato il progetto per una pubblicazione e un video dedicati a Don Eligio Silvestri,  dal 1978 al 1997 parroco di Fiorano, rimasto nel cuore di tutti per la sua umanità, generosità, simpatia, modestia, semplicità, ma anche concretezza nel raggiungere importanti traguardi per la comunità.

A Fiorano Don Eligio ha contribuito in modo determinante a dare nuovo impulso alla devozione per la Beata Vergine del Castello: con il sostegno della comunità parrocchiale, di privati e dell’amministrazione comunale ha consolidato il colle, restaurato l’interno e l’Immagine Miracolosa, organizzato mostre, valorizzato il patrimonio archivistico e la quadreria, riuscendo a fare inserire Fiorano fra le tappe della visita di Giovanni Paolo II a Modena e ad ottenere per il santuario il titolo di basilica minore. Lo ha fatto con l’impegno diretto e dando fiducia e spazio a chi gli era vicino.

Altrettanto vigore ha posto per le opere parrocchiali; restaurato i dipinti e realizzato il riscaldamento sotto il pavimento della chiesa di San Giovanni Battista; acquisito attraverso donazioni i beni immobili che diventatio il centro parrocchiale e l’oratorio San Filippo Neri; ricostruito il Cinema Primavera distrutto da un incendio; ha svolto importanti interventi sulle strutture del Coccapani, sia la scuola materna che la casa per gli anziani.

 

Ha lasciato Fiorano nel 1997, per tornare nel ‘suo’ Brasile, dove già era andato missionario, dal 1968 al 1977, insieme ad altri sacerdoti e laici modenesi. Vi resterà fino al 2012.

Nelle prossime settimane il gruppo che si occupa della pubblicazione, raccoglierà testimonianze, immagini e ricordi e rivolge un invito particolare alle parrocchie dove Don Eligio ha svolto il suo ministero: Ganaceto, Rivara, Albareto, San Lazzaro, Spezzano, Castelnuovo, Acquaria, Magrignana Montecreto, Fogliano, Nirano, Rocca Santa Maria, San Pio X, Sant’Anna di San Cesario, oltre a Gaggio dove Don Eligio era nato.

Chi ha testimonianze e ricordi può rivolgersi alla segreteria parrocchiale di Fiorano (anche per partecipare alla presentazione di domenica 22 maggio) dalle ore 9.30 alle 11.30 di lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e dalle ore 17 alle ore 19 di giovedì, tel.  0536.580.760, E-mail: segreteria@parrocchiadifiorano.it.

C’è una poesia del fioranese Augusto Amici  che bene racconta Don Eligio: “Scherza e ride con te, quando va via / ti rimane un sapor di simpatia, / una cordialità, un cuore buono / come se fosse un santo e non un uomo. / E non ama te solo. Ama la gente / e del denaro non gl’importa niente”.