Da sempre l’Associazione Italiana Celiachia (AIC) si impegna a tutelare le persone affette e dei loro familiari, soprattutto attraverso la sensibilizzazione verso la celiachia – per cui l’unica cura rimane un’alimentazione senza glutine – e verso cibi privi di glutine. Al fine di coinvolgere Scuola, Amministrazioni e famiglie è sorto il progetto scolastico “In Fuga dal Glutine”, finanziato con il 5×1000 e basato su attività ludico-educative con l’obiettivo di vivere la diversità (alimentare, culturale o religiosa) non quale limite ma come risorsa.
Grazie all’impegno degli assessorati dei Comuni della nostra Regione e alla costruttiva collaborazione di AIC Emilia Romagna, è nata una nuova iniziativa: “Tutti a tavola, tutti insieme! Le giornate del menù senza glutine”. Si tratta di una giornata in cui le mense scolastiche (Infanzia e Primaria) che aderiscono, a pranzo servono un pasto naturalmente privo di glutine, per far comprendere anche ai bambini e alle famiglie che mangiare senza glutine si può, e anche con gusto! L’obiettivo è diffondere la conoscenza della celiachia e dell’alimentazione senza glutine così da garantire un diritto indispensabile di ogni bimbo: la completa e corretta integrazione degli alunni celiaci nel contesto scolastico.
Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, aderisce anche Fiorano Modenese: giovedì 19 maggio negli Istituti Comprensivi Fiorano Modenese 1 e “Francesca Bursi”, verrà servito un menù naturalmente gluten-free, per rendere il pranzo un momento di serena condivisone di gusti e sapori, per tutti i bambini. L’iniziativa si inscrive all’interno della Settimana Nazionale della Celiachia, che avrà luogo dal 14 al 22 maggio.
Una grande soddisfazione per Simonetta Mastromauro, referente regionale progetto Tutti a Tavola Tutti Insieme: “È emozionante constatare il successo di un’iniziativa nata e sostenuta da volontari. E proprio come celiaca, è una gioia veder realizzati eventi che hanno il grande pregio di rivolgersi ai più giovani”. “Educazione civica significa – commenta invece l’assessore fioranese Luca Busani – anche insegnare ai nostri studenti cosa comporti essere affetti da intolleranze e malattie diffuse come la celiachia: in questo modo, anche un semplice pranzo assume un importante significato educativo, permettendo ai bambini di comprendere le esigenze dei compagni celiaci e, al contempo, di sviluppare la giusta sensibilità nel mangiare insieme senza correre rischi”.