ROMA (ITALPRESS) – “Le immagini che arrivano dall’Ucraina – a cominciare da quelle dei civili di Bucha e di Irpin – suscitano sdegno e orrore. Sparare sui civili in fuga non è un atto di guerra: è un crimine di guerra. E nel ribadire le responsabilità – evidenti – della Russia sin dal minuto uno del conflitto occorre lavorare per giungere il prima possibile a una tregua”. Lo scrive il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, nella sua e-News.
“Sarà molto difficile per entrambe le parti vincere la guerra, ma la storia dimostra come è sempre ancora più difficile vincere… la pace. Oggi servono mediatori a tutti i livelli per bloccare l’assurdità della guerra e provare a scrivere insieme il domani – aggiunge -. Alcuni amici delle Enews mi hanno scritto dicendo che sbaglio a sperare che l’UE possa mediare: l’UE è per definizione schierata con una delle parti in causa. Certo. Nessun dubbio sulle responsabilità di Putin, ma il compito di chi fa politica non è coltivare le emozioni e lo sdegno, ma trovare una soluzione il prima possibile”.
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