Nadia e Lorenzo Gresini lanciano una nuova raccolta fondi per continuare ad investire sulla formazione dei professionisti dell’Emergenza IBAN IT91D0306902480100000300026 – Intestazione: Azienda USL di Bologna – Causale: Donazioni per il Centro di simulazione Gresini Ospedale Maggiore
Apprendere, approfondire e perfezionare la gestione dei diversi aspetti che rendono la risposta pre-ospedaliera e ospedaliera al trauma efficace, efficiente e soprattutto sicura.
È l’obiettivo dei corsi di formazione Prehospital Trauma Simulation Masterclass e del corso REBOA con iscritti da tutta Italia in programma il 31 marzo e il 1/4 che si inseriscono nel programma del 16° Convegno “Trauma update and organization” il principale congresso nazionale sul trauma che si svolge a Bologna con oltre 350 partecipanti.
Per la prima volta, però, ad assistere dal vivo al convegno ed ai suoi eventi formativi, rivolti a medici e infermieri provenienti da fuori regione – promossa da istruttori certificati, nonché gli specialisti di Area Critica, Anestesia e Rianimazione e Medicina d’urgenza del Trauma Center del Maggiore – ci saranno anche la moglie di Fausto Gresini, Nadia, e il figlio Lorenzo.
Un’occasione, per loro, per rivedere il personale sanitario con cui hanno attraversato il dolore della lotta al covid di Fausto, rivivendo quegli attimi di vita sospesa che hanno reso gli operatori sanitari dell’Area Critica – diretta da Nicola Cilloni – parte integrante della loro famiglia. E così, anche in questo modo, hanno potuto toccare con mano il dono di grandissimo valore sociale che l’estate scorsa hanno consegnato all’equipe del Dipartimento di Emergenza che a sua volta, in segno di gratitudine, ha intitolato a Fausto Gresini la principale aula simulazione dell’Ospedale Maggiore.
Infatti, tra gli accessori tecnologicamente più avanzati utilizzati per riprodurre scenari clinici e consentire l’addestramento del personale presente simulando l’intervento su pazienti critici reali, in prima linea c’erano i 3 manichini donati dal fan club del MotoGP: HAL per hight Fidelity, HAL airway torso skill e SiMMan ALS.
Un segno tangibile, non solo per ricordare, ma per far rivivere Fausto nelle tante vite “sospese” su cui ogni giorno i sanitari dell’Emergenza tentano il “tutto per tutto” per far vincere la vita.
“Gli interventi dei professionisti dell’Emergenza- non si fermano mai: proseguono h24, giorno e notte, nei giorni feriali e festivi. E così, non si può e non si deve fermare nemmeno la loro formazione che rappresenta il futuro per far riprendere a battere vita. È la testimonianza che ci ha lasciato il nostro amato Fausto e a cui intendiamo dar seguito” afferma la moglie. Ed è con questa consapevolezza comune che Nadia e Lorenzo Gresini lanciano una nuova raccolta fondi a favore dell’acquisto di altri dispositivi che andranno ad accrescere la dotazione di strumenti tecnologici e innovativi del Centro di formazione Gambale che, solo nel 2021, ha consentito la formazione di oltre 766 professionisti (tra infermieri medici e oss) per un totale di 6767 ore operatore.
“Il nostro sogno è arrivare a poter acquistare grazie alla generosità di tanti:
1 – una regia audio video di simulazione del costo di 6000 euro
2 – un torso per gestione via aerea e trauma toracico del costo di 15000 euro
3 – e infine poter acquistare la versione trauma di Leonardo il cui costo ammonta a 90mila euro” spiega Alessandro Monesi, infermiere che lascia trapelare la sua emozione al fianco di Nadia e Lorenzo. Legame consolidato per aver assistito, giorno dopo giorno, Fausto di cui ha raccolto i suoi ultimi racconti, nonché i ricordi di un’intera vita spesa tra la professione di pilota e quella di manager.
“Con questi strumenti allargheremo la formazione alle diverse equipe di 118, Pronto Soccorso, Aree Critiche e Trauma Team, ricostruendo nella simulazione tutte le peculiarità dei pazienti critici, traumatizzati e non, lavorando in un ambiente protetto che riproduce le realtà per accrescere la capacità di operare in gruppo, come anche l’esperienza delle corse ci mostra” precisa Giovanni Gordini, Direttore del Dipartimento di Emergenza interaziendale.
“Riaccendere il motore della formazione e correre per raggiungere questo obiettivo con le imprese del territorio, i privati cittadini, gli amici e fan della MotoGP, ci sprona a raccogliere il testimone degli insegnamenti di Fausto Gresini sentendoci parte di una comunità unita, solidale che guarda insieme al futuro” conclude Paolo Bordon, Direttore generale dell’Ausl di Bologna.