“Ringrazio di cuore Chiesi Farmaceutici. La loro donazione rappresenta un altro importantissimo segnale che tutto il sistema economico e il mondo produttivo e del lavoro in Emilia-Romagna sta dando per aiutare chi fugge dalla guerra, in larga parte donne e bambini. Persone innocenti, vittime di un conflitto senza giustificazioni, che nella nostra regione stiamo accogliendo in gran numero. Sono tantissimi anche i singoli cittadini che, sempre attraverso la raccolta fondi che abbiamo avviato come Regione, stanno dando una mano. Risorse che utilizzeremo per progetti umanitari, l’assistenza e il supporto ai profughi arrivati in Emilia-Romagna, la ricostruzione di spazi pubblici di valore sociale in Ucraina distrutti dal conflitto, non appena ci saranno le condizioni per farlo e in accordo col Governo. A tutti quanti dico ancora grazie per la loro generosità, anche a nome dell’intera comunità regionale”.
Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, a seguito della cospicua donazione da parte di Chiesi Farmaceutici nell’ambito della raccolta fondi regionale a favore dell’assistenza ai profughi ucraini, che ha già superato i 2 milioni di euro.
Raccolta fondi regionale
Per donare a favore dell’assistenza ai profughi ucraini, l’Iban a cui versare è: IT69G0200802435000104428964
Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2.
Causale: ‘EMERGENZA UCRAINA’.
Il conto corrente è intestato a: Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.