Dopo più un anno di ritardo, a causa della pandemia da Coronavirus, può finalmente svolgersi in presenza, con il Phd Day 2022, l’evento in cui i dottorandi del Corso di dottorato in ICT –  Information and Communication Technologies (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) e del Corso di dottorato “Enzo Ferrari” in Industrial and Enviromental Engineering (Ingegneria Industriale e Ambientale) del Dipartimento di Ingegneria DIEF di Modena si riuniscono per presentare e condividere attività e risultati.

L’appuntamento si tiene sabato 12 marzo, a partire dalle ore 9.00, presso la sala convegni del Dipartimento di Giurisprudenza (via San Geminiano 3, Modena), con il coinvolgimento di un centinaio di dottorandi/e dei due corsi di dottorato, che presenteranno la loro attività di ricerca.

Dopo i saluti iniziali del Prof. Alberto Tampieri del Dipartimento di Giurisprudenza, del Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, Prof. Massimo Borghi, e dei coordinatori dei due Corsi di dottorato, Proff. Sonia Bergamaschi e Alberto Muscio (link streaming), è prevista, alle 9.45, la presentazione per sessioni parallele delle attività delle dottorande e dei dottorandi/e dei cicli più prossimi al completamento del loro percorso di studio e di ricerca: dottorandi/e in Information and Communication Technologies (link streaming) e dottorandi/e in Industrial and Environmental Engineering (link streaming). La giornata si chiuderà con un momento conviviale, durante il quale gli altri dottorandi e dottorande illustreranno mediante poster le proprie attività di ricerca.

In ambito scientifico più che in altri settori la pandemia ha quasi annullato l’interazione in presenza tra le persone, confinando online conferenze, workshop ed eventi in genere. Ma l’interazione de visu rimane fondamentale per il networking e l’instaurazione di collaborazioni scientifiche proficue, all’esterno come all’interno degli enti di ricerca. Ecco perché, non appena si sono palesate condizioni al contorno compatibili, ci siamo lanciati, quasi precipitati in questa iniziativa. Ed è con soddisfazione che constatiamo un’adesione oltre le aspettative, con quasi cento dottorandi presenti” – commenta il Prof. Alberto Muscio

La pandemia d’altro lato ha costituito una straordinaria opportunità per potenziare gli strumenti tecnologici che consentono attività di didattica e ricerca con modalità innovative – aggiunge la Prof.ssa Sonia Bergamaschi –. Non a caso chi non potrà intervenire di persona potrà partecipare all’evento in streaming sulla piattaforma di ateneo Teams-Moodle”.  

Per la partecipazione in presenza è richiesto il possesso del Green Pass rafforzato.

La registrazione dell’evento sarà poi disponibile sul sito del dottorato ICT:  www.ict.unimore.it.