Nei giorni scorsi, grazie alla professionalità e alla prontezza di un agente della Polizia ferroviaria si è evitato che si consumasse una tragedia all’interno della stazione di Bologna Centrale.
Il poliziotto, mentre si recava in ufficio per iniziare il turno pomeridiano di vigilanza, arrivato sul primo marciapiede, notava un uomo intento a sistemare il contenuto della propria valigia; l’individuo, inginocchiato a terra, si era posizionato sul ciglio del marciapiede, ben oltre il limite segnalato dalla linea gialla, zona nella quale non bisogna assolutamente sostare in quanto si rischia di venire travolti dal treno in arrivo.
L’agente, dopo aver più volte gridato all’uomo di allontanarsi, senza però ricevere alcuna reazione, vedendo sopraggiungere il convoglio ferroviario, che ha attivato ripetutamente i sistemi sonori per segnalare il pericolo, iniziava a correre in direzione dell’uomo e, una volta raggiunto, lo trascinava verso l’interno del marciapiede.
Il cittadino, inizialmente, credendosi vittima di una immotivata aggressione, aveva immediatamente reagito con veemenza nei confronti del poliziotto per poi, una volta compreso quanto realmente accaduto, profondersi in ringraziamenti e parole di ammirazione nei confronti dell’agente stesso e della Polizia ferroviaria.