Anche quest’anno il Comune di Modena organizza, insieme a Unicef, la manifestazione “Bambin@=Cittadin@” per il conferimento della cittadinanza onoraria ai bambini stranieri.
La cerimonia è in programma mercoledì 30 marzo ed è preceduta da alcune tappe significative che hanno visto docenti e alunni delle classi quinte delle scuole primarie lavorare sul tema dei diritti.
Ad oggi sono circa 1.440 i bambini stranieri ai quali la città di Modena ha simbolicamente conferito la cittadinanza onoraria durante l’iniziativa che si svolge ogni anno dal 2015 e che nel 2021, a causa della pandemia, ha inaugurato una nuova modalità on line. Il riconoscimento, voluto su indicazione del Consiglio comunale, è assegnato ai bambini che frequentano la classe quinta della scuola primaria, nati in Italia e residenti a Modena dove hanno compiuto almeno un ciclo di istruzione insieme ai coetanei italiani. Quest’anno a riceverlo saranno 237 bambini.
“La manifestazione – sottolinea l’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi – nasce dalla volontà di ribadire, anche attraverso un atto simbolico, il principio di uguaglianza dei diritti per tutti i bambini, riconoscendo alla scuola un ruolo centrale nel processo di costruzione di una comunità interculturale inclusiva, luogo privilegiato di incontro e di esercizio dei diritti e doveri di cittadinanza”.
Durante l’anno scolastico, infatti, le classi affrontano il tema dei diritti dei bambini e della cittadinanza, anche utilizzando il percorso didattico “L’albero dei diritti” proposto da Unicef, producendo materiali ed esperienze importanti che in parte vengono anche condivisi durante “Bambin@= Cittadin@”. Il percorso è partito lo scorso novembre, in concomitanza con le celebrazioni della Giornata dell’Infanzia, con un incontro di presentazione a cui hanno aderito quasi tutte le insegnanti delle classi frequentate dai bambini che riceveranno la cittadinanza onoraria. Ad ognuna delle 64 classi quinte interessate è stato anche consegnato l’opuscolo di Unicef “I diritti dei bambini in parole semplici”, un altro strumento utile per parlare coi bambini di diritti e cittadinanza. Inoltre, nella biblioteca del Centro educativo Memo del Settore Istruzione è disponibile un’apposita bibliografia sul tema.
Al Memo stanno inoltre già arrivando i primi materiali realizzati dalle classi, dai cartelloni ai video, che saranno condivisi durante la cerimonia del 30 marzo. Anche quest’anno, come nel 2021, la manifestazione sarà on line, mentre negli anni precedenti si svolgeva al Forum Monzani alla presenza dei bambini stranieri accompagnati da famiglie, insegnanti e qualche compagno di classe. La nuova modalità, dettata dall’emergenza sanitaria, consente invece il coinvolgimento dell’intera classe e la condivisione di video e contributi con tutte le primarie della città. Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, il presidente del Consiglio comunale Fabio Poggi, il presidente di Unicef Modena Lorenzo Iughetti e l’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi saranno collegati con tutte le classi quinte e gli alunni potranno dialogare con loro.