“Ho voluto portare la nostra vicinanza al parroco Mykhàilo Boiko e ai volontari della Chiesa di San Michele, punto di riferimento della comunità ucraina di Bologna”. Così il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che oggi ha voluto incontrare il parroco e i volontari della Chiesa di San Michele.
“Da ieri – continua Lepore – è un via vai continuo di cittadini che donano beni di prima necessità. Fino al prossimo sabato si raccolgono medicinali, garze, bende, cerotti, disinfettanti, guanti di lattice, siringhe, pannolini e pannoloni”, ricordando che “chi volesse contribuire può farlo di persona ogni giorno, dalle 9 alle 20. Per il nostro Comune – aggiunge il Sindaco – sta coordinando l’accoglienza dei profughi in arrivo l’Assessore Luca Rizzo Nervo. Nell’incontro di questa mattina in Prefettura abbiamo messo a disposizione tutti i posti disponibili, circa 200 a livello metropolitano. Un lavoro che proseguirà nei prossimi giorni insieme agli altri comuni e alla Curia.
Voglio ringraziare particolarmente Luca che, in quanto parlamentare, si è attivato in questo weekend nei confronti del Governo che oggi ha sbloccato altri 13.000 posti dei centri straordinari che potranno essere attivati dai Prefetti (CAS) e un potenziamento di ulteriori 3.000 posti del sistema di accoglienza e integrazione (SAI). Ricordo che nella nostra città gestiamo come Comune il sistema di accoglienza più grande d’Italia, pari al 10% dei posti disponibili”, conclude.