Il sindaco di Bologna e della città metropolitana, Matteo Lepore, accompagnato dall’assessore comunale Luca Rizzo Nervo, parlamentare, e dal primo cittadino di Imola, Marco Panieri, ha fatto visita all’Istituto di Montecatone.
Lepore, assieme al Direttore Generale di Montecatone, Mario Tubertini e al Direttore dell’Ausl di Imola, Andrea Rossi, compatibilmente con le rigide regole imposte dalla pandemia, ha visitato la Radiologia inaugurata lo scorso maggio, un presidio diagnostico di ultima generazione attrezzato con una risonanza magnetica 3 Tesla e una Tac 64 strati di ultima generazione.
Lepore e Rizzo Nervo hanno rivolto parole di apprezzamento non solo per la dotazione tecnologica dell’Istituto, ma anche per l’alta professionalità del personale medico-infermieristico di Montecatone, riconosciuta in tutto il Paese, da cui proviene oltre la metà dei pazienti.
Tubertini, che ha ringraziato sindaco e assessore per la loro presenza, ha illustrato le linee strategiche dell’Istituto di Montecatone che prevedono, tra l’altro, l’intensificazione della sinergia con l’IRCCS Bellaria – di cui già beneficiano i cittadini di tutta l’area metropolitana – finalizzata alla creazione del più importante polo scientifico-riabilitativo del Paese. Un percorso, come ha precisato il DG, che dovrà passare anche per la modifica dello status giuridico di Montecatone da privato a pubblico.
«Ci avviamo ad una nuova stagione per l’area metropolitana di Bologna – commenta il Sindaco della Città metropolitana Matteo Lepore -. L’obiettivo è quello di estendere ed intensificare le sinergie sul territorio, anche in campo sanitario, per offrire un servizio con standard qualitativi sempre maggiori per i cittadini, perseguendo una logica di prossimità. La collaborazione, le strategie di rete, la valorizzazione delle esperienze migliori che il nostro territorio sa esprimere, sono i principi che devono guidare questo percorso. La struttura di Montecatone, da questo punto di vista, rappresenta una risorsa importante per tutto il territorio metropolitano di Bologna».
«La visita di Lepore e di Rizzo Nervo – ha aggiunto Panieri – è stata molto importante, perché ha rappresentato l’occasione per far conoscere direttamente la struttura e condividere le sinergie in ambito metropolitano, guardando anche al rafforzamento futuro del ruolo di Montecatone».