Ha cercato di ostacolare l’identificazione dei responsabili del furto di una borsa consumato all’interno di un’autovettura parcheggiata a Poviglio, riusciti a dileguarsi con la refurtiva, ed è stata denunciata per favoreggiamento personale. Nei guai è finita una 33enne residente a Modena, denunciata dai carabinieri nel corso di specifiche indagini relative al furto della borsa, contenente documenti e denaro contante per un centinaio di euro, compiuto nel mese di novembre 2021 dall’interno di un’autovettura.
A carico della donna, risultata proprietaria dell’autovettura utilizzata dai ladri per dileguarsi subito dopo il furto e individuata dai militari, sono emersi concordanti elementi di colpevolezza tali da portare alla sua denuncia, in stato di libertà, inoltrata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia in ordine al reato di favoreggiamento.
A denunciare il furto ai carabinieri di Poviglio è stata una 70enne reggiana che aveva subito il furto della borsa ad opera di ladri che dopo il furto si dileguavano a bordo di un’autovettura della quale veniva rilevato il numero di targa. Le indagini dei carabinieri di Poviglio, grazie alla targa, hanno portato alla proprietaria dell’auto, una 33enne abitante a Modena, su cui si sono indirizzate le attenzioni investigative dei carabinieri. La donna, risultata estranea al furto, in relazione ai fatti ha cercato di eludere le indagini dei carabinieri finalizzate a conoscere chi avesse in uso l’autovettura. Alla luce di quanto sopra la 33enne veniva quindi denunciato alla Procura reggiana per favoreggiamento personale.