Questa mattina il sindaco Lepore ha inaugurato 3 nuove linee di Pedibus alla scuola primaria Mader con 34 bambini e 7 accompagnatori volontari. Con lui anche l’assessore alla Scuola Daniele Ara e la delegata ai Quartieri Erika Capasso.
Giovedì 16 dicembre partirà una nuova linea pedibus anche alla scuola primaria Marsili con con 8 bambini e 6 accompagnatori.
Con queste 4 nuove linee dell’Istituto Comprensivo 4 al Quartiere Navile salgono a 25 le linee Pedibus che interessano 12 scuole della città, circa 300 bambini e oltre 130 accompagnatori.
“Iniziative come questa sono assolutamente da sostenere e rendere più diffuse in tutta la città. Il nostro obiettivo – è il commento del sindaco Matteo Lepore – è quello di coinvolgere tutte le scuole possibili in progetti di questa natura, che offrono benefici su diversi piani.
Il Pedibus è innanzitutto un modo per educare al senso civico e alla sicurezza stradale e consente ai bambini di fare attività motoria anche nel tragitto per raggiungere la scuola. Se guardiamo su scala più ampia, invece, questo gesto semplice può avere un impatto significativo anche sulla mobilità cittadina, alleggerendo la congestione del traffico in prossimità delle aree scolastiche nelle ore di ingresso ed uscita. I dati del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile ci dicono, infatti, che il 33% degli spostamenti effettuati in auto a Bologna è inferiore al chilometro, quindi pochi minuti a piedi. Un servizio di pedibus su larga scala, coinvolgendo ragazzi, famiglie e istituzioni scolastiche, può quindi facilmente rappresentare una valida alternativa. Un modo sano, sostenibile e anche divertente per accompagnare i propri figli e raggiungere gli obiettivi di riduzione del traffico e per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo”.
L’esperienza del Pedibus in città si è sviluppata nel 2019, dopo alcune precedenti esperienze pilota, quando il Comune di Bologna, al fine di promuovere e consolidare a livello cittadino buone pratiche di mobilità scolastica sicura e sostenibile, promuove il progetto “Bologna a scuola si muove sostenibile” che ha visto anche la costituzione di un Tavolo di lavoro comunale Intersettoriale che si occupa di definire le modalità con cui dare attuazione a queste politiche con un approccio interdisciplinare.
Il Tavolo, con il coordinamento del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture e il supporto specialistico di
esperti come Valter Baruzzi (Diatesi) e Centro Antartide, vede la partecipazione dei settori: Educazione, Istruzione, Nuove generazioni, Cittadinanza attiva, Polizia Locale, Unità Intermedia Salute e Città Sana e Ufficio di Piano (Urbanistica). Il Tavolo si è inoltre interfacciato con i Quartieri e con FIU.