Dal 1° dicembre si sono aperte le vaccinazioni con la dose di richiamo (booster) anche per le persone che hanno dai 18 ai 39 anni, sempre a condizione che siano trascorsi almeno 5 mesi (150 giorni) dal completamento del ciclo primario: coloro che, entro il 31 dicembre, entrano in questa fascia sono oltre 36mila. L’Azienda USL di Modena prosegue dunque nell’invio degli sms con l’appuntamento fissato, a partire dalla giornata di oggi: in totale partiranno nei prossimi giorni altre 140mila convocazioni già programmate.
Per fare fronte all’incremento dell’attività sarà riattivato il Punto vaccinale di San Felice sul Panaro, già utilizzato per il ciclo primario a vantaggio dei cittadini dell’Area Nord, mentre Modena città si fa in quattro per assicurare una maggiore capacità produttiva: oltre all’Hub di strada Minutara, saranno attivate altre tre sedi, una presso la Casa della Salute “G.P. Vecchi” in via Montalcini, una presso il Centro Prelievi “La Rotonda” in via Casalegno, e uno presso il Punto Vaccinale all’Ospedale di Baggiovara (anche questo già utilizzato nelle prime fasi della campagna). Saranno operativi, in giornate dedicate, Punti vaccinali anche a Spilamberto, Guiglia, Zocca e Montese, accanto ad altri punti come Bomporto, Fiumalbo, Fanano e Polinago.
L’invito ai cittadini è di prestare attenzione al messaggio sms da parte dell’Ausl, che conterrà l’indicazione del Punto vaccinale in cui recarsi per la somministrazione della dose booster.
“Per ora la risposta della popolazione rispetto a questa modalità di convocazione è stata responsabile – dichiara Silvana Borsari, responsabile provinciale della campagna di vaccinazione anticovid –: quasi il 90% degli appuntamenti è stato rispettato e ciò ha consentito di organizzare nel modo migliore possibile l’aumento delle somministrazioni presso i punti vaccinali.
Siamo consapevoli che ciò potrà creare qualche disagio ai punti vaccinali: il personale sanitario si sta adoperando in ogni modo, preparandosi ad affrontare anche durante le vacanze un carico di lavoro aggiuntivo e con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto su altre attività. Vi garantisco personalmente che non è facile: anche la direzione strategica e i direttori di distretto si sono organizzati per coprire dei turni di presenza ai Punti vaccinali. È dall’inizio della pandemia che stiamo chiedendo ai sanitari uno sforzo grandissimo e tante rinunce personali, chiedo a tutti di ricordarlo, di partecipare a questo generoso impegno supportandoli con un comportamento responsabile ed educato”.
Si ricorda che la convocazione delle persone destinatarie della dose booster avviene in maniera progressiva, chi non ha ancora ricevuto l’SMS dell’Ausl è dunque invitato ad attendere di essere contattato. La copertura vaccinale infatti non si esaurisce automaticamente allo scadere dell’intervallo dei 150 giorni: i cittadini saranno chiamati con il primo appuntamento disponibile, stante il grande numero di persone da vaccinare. L’Ausl chiede la massima collaborazione nel cercare di mantenere l’appuntamento assegnato.
Nei giorni scorsi è stato stabilito ciò che i cittadini potranno fare presso le Farmacie del nostro territorio, a partire dall’accordo siglato a livello regionale. Poiché nel modenese è l’Ausl che invia gli sms, presso le Farmacie sarà possibile spostare l’appuntamento, a partire da lunedì prossimo, 6 dicembre, in caso di grave impedimento a presentarsi. Questo canale si aggiunge agli altri disponibili: i numeri indicati sull’SMS, Fascicolo sanitario elettronico e App Er Salute.
Al fine di accelerare la campagna di vaccinazione anti Sars-Cov-2 in corso e in particolare garantire la disponibilità di un maggior numero di sedi di prossimità per la somministrazione, presso le farmacie convenzionate aderenti al progetto potrà essere somministrata anche la dose booster, se eventualmente non è possibile rispettare l’appuntamento Ausl, alle persone in buone condizioni di salute e senza le patologie indicate in scheda anamnestica. Le modalità saranno indicate dalla farmacia stessa.
Ai punti vaccinali
L’Ausl raccomanda di recarsi ai Punti vaccinali con i documenti compilati e con un abbigliamento adeguato a scoprire facilmente e velocemente la spalla: sono molte le persone che hanno difficoltà in questa operazione con un aumento del tempo per ciascun vaccino equivalente a quello richiesto per circa 100 somministrazioni giornaliere. Questi semplici accorgimenti consentono dunque una notevole riduzione delle attese.
Libero accesso: come e per chi
Le indicazioni ministeriali richiedono di assicurare la priorità di accesso alla vaccinazione sia a tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale primario, sia ai soggetti ancora in attesa della dose addizionale (pazienti trapiantati e gravemente immunocompromessi): per tutti loro la vaccinazione è assolutamente raccomandata e dunque l’accesso è senza prenotazione negli orari indicati alla pagina www.ausl.mo.it/vaccino-covid-libero-accesso.