Continua con costanza l’opera dell’Arma dei Carabinieri, a fianco della Questura e della Polizia Locale di Modena, nel controllo delle piazze cittadine, al fine di prevenire e contrastare la diffusione delle droghe tra i giovani.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena, nel pomeriggio di domenica 21 novembre 2021, hanno eseguito nuovi controlli al Parco Novisad e presso la vicina autostazione delle corriere.
Nel corso del servizio nei pressi di Viale Monte Kosica, i militari hanno individuato un uomo il cui atteggiamento è stato ritenuto alquanto sospetto. La mancanza di documenti all’atto del controllo avvenuto nei pressi del parco Novisad, peraltro, non giustificava l’eccessivo nervosismo della persona, la quale è stata perquisita e trovata in possesso di un “panetto” di hashish di oltre 100 gr. ancora confezionato, di un altro pezzo della medesima sostanza, 30 euro in contanti e un telefono cellulare.
Con riguardo a quest’ultimo oggetto, i Carabinieri hanno approfondito gli accertamenti scoprendo che il dispositivo era stato rubato a Bologna sottratto con destrezza ad una giovane alla fine di ottobre 2021. L’uomo è stato così tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e deferito alla Procura della Repubblica di Modena, per ricettazione.
Condotto questa mattina davanti al Giudice per il processo con rito direttissimo, al 29enne è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Il telefono cellulare verrà prossimamente restituito alla proprietaria.