Un 26enne laziale si è insidiato su un noto sito di annunci commercializzando un motociclo Gilera del 1991 a circa 2.000 euro. Avviava le trattative e, quando sul conto corrente veniva accreditata la caparra, prima di sparire nel nulla indicava all’acquirente una località in provincia di Trieste, del tutto pretestuosa, dove sarebbe avvenuta la consegna della moto. Un 48enne abitante ad Albinea, con l’intento di acquistare il motociclo, ha risposto all’annuncio.
Dopo un primo contatto via mail, seguito dalla trattativa telefonica, la vittima provvedeva – come richiesto dall’inserzionista per bloccare la vendita – a versare 1.000 euro di caparra. Inviati i soldi i contatti si sono affievoliti terminando con una generica indicazione di dove sarebbe avvenuta la consegna della moto, a Trieste, e nulla più. Bidonato all’appuntamento, e non riuscendo più a contattare il venditore, la vittima si è presentata ai carabinieri della stazione di Albinea formalizzando la denuncia per truffa. Dopo una serie di riscontri i militari concentravano le attenzioni investigative sul 26enne della provincia di Latina, nei cui confronti venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità e che quindi veniva denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per il reato di truffa.