Tre nuovi veicoli elettrici che consentiranno di potenziare il trasporto scolastico in zone distanti o poco servite dai mezzi pubblici ma anche di incentivare la mobilità sostenibile. Il progetto del Comune di Modena è tra i 19 finanziati dal Decreto Clima e appare, infatti, nella graduatoria pubblicata dal Mite, ministero della Transizione ecologica, dei progetti per il trasporto scolastico sostenibile finanziati dal decreto che a tal fine ha stanziato complessivamente 20 milioni di euro.
La proposta presentata dal Settore Istruzione dell’amministrazione comunale modenese, redatto con il supporto di Aess, prevede l’acquisto di tre scuolabus elettrici da 47 posti per un per un costo totale di circa 677mila euro a cui si aggiungono i costi per la collocazione di due postazioni per la ricarica dei veicoli elettrici e l’installazione di 30 paline (segnali posizionati su un palo) per la segnalazione delle fermate. Il finanziamento, che complessivamente è di 796.660 euro, comprende, tra l’altro, le spese per il monitoraggio dei benefici ambientali e la redazione del piano spostamenti casa-scuola che è in corso di redazione, ma già dalla relazione preliminare è evidente la necessità di aumentare l’offerta di trasporto scolastico in risposta alle richieste delle famiglie e alla previsione di aumento della domanda. Il progetto finanziato comprende anche il sistema per l’organizzazione e il controllo del trasporto scolastico attraverso una App che, installata nel tablet dello scuolabus, rileva la posizione del veicolo attraverso la tecnologia Gps e comunica con un piccolo dispositivo elettronico affidato ad ogni alunno, in grado di ricevere e inviare piccoli messaggi a un breve raggio di distanza; l’applicazione mobile può quindi monitorare la salita, la discesa e il percorso in tempo reale dello scuolabus.
Il trasporto scolastico è un servizio attivato dal Comune di Modena per permettere il raggiungimento delle scuole primarie e secondarie di primo grado, e in via eccezionale delle scuole dell’infanzia, agli studenti residenti in zone distanti o scarsamente servite dai mezzi pubblici di linea. Attualmente il servizio è costituito da 18 linee e 17 scuolabus, dei quali 14 di proprietà del soggetto che gestisce il servizio e tre del Comune. Il 59 per cento dei mezzi sono Euro 6 e solo 4 sono Euro 2 e 3. Delle 18 linee, tre sono dedicate al trasporto degli studenti dalla scuola alla palestra di riferimento, mentre le restanti 15 linee sono dedicate al trasporto casa-scuola e garantiscono 679 posti a sedere; sono 360 i bambini iscritti al servizio per l’anno scolastico 2020-2021.