10mila euro in buoni spesa, che saranno destinati all’acquisto di generi di prima necessità, da distribuire direttamente a famiglie e persone bisognose. È questo l’importo che l’Amministrazione comunale ha devoluto a Porta Aperta. Si tratta di una parte della somma residua – 75mila euro – rimasta a disposizione e risalente all’Ordinanza emessa dal Capo dipartimento della Protezione civile, n. 658/2020, di cui il Comune ha predisposto la distribuzione ai nuclei famigliari più bisognosi, perché privati dal reddito a causa del Covid.
La consegna è avvenuta questa mattina presso la Sala Giunta del Municipio di Mirandola da parte del Sindaco Alberto Greco, direttamente al Presidente della locale organizzazione di volontariato Porta Aperta, Roberto Pignatti. Il momento è stato anche l’occasione per ringraziare l’Assessore ai Servizi sociali del Comune di Mirandola Antonella Canossa, che ha operato affinché fosse attivata nuovamente la distribuzione di buoni spesa dati i fondi rimanenti ai nuclei familiari del territorio in difficoltà.
“La situazione pandemica in corso – ha dichiarato il Sindaco Greco – ha generato trasversalmente anche sul territorio ed in taluni casi in modo del tutto inaspettato, condizioni di criticità a carico di diverse famiglie e persone. Il nostro compito in qualità di amministratori è di essere al loro fianco ed andare loro incontro a quelle che sono le loro necessità in questo caso indispensabili. In considerazione del fatto che il periodo critico legato al covid non è ancora stato superato, la scelta di riattivare la distribuzione di buoni spesa va nella direzione di un sostegno concreto a queste persone. Come pure la scelta di devolvere nuovamente una somma in questo caso sempre in buoni spesa, a Porta Aperta, in prima linea nell’assistenza ai bisognosi e punto di riferimento sul territorio comunale e dell’area nord per quanti abbisognano di aiuto” .