Tra pochi giorni si celebrerà la commemorazione dei defunti che in Italia, per il settore florovivaistico, rappresenta la prima ricorrenza per dimensione commerciale. Come avviene in tutte le ricorrenze che prevedono un omaggio floreale, resta alto il rischio di abusivismo che, nel solo mercato dei fiori, vale centinaia di milioni di euro l’anno con un danno per il settore evidente e significativo.
“Ogni volta che si avvicinano le celebrazioni per i cari mancati con un omaggio floreale, proliferano gli abusivi. A tal fine – commenta Assofioristi Confesercenti Modena – chiediamo alle Amministrazioni Locali e agli organi competenti un impegno straordinario contro l’attività dei fioristi abusivi sia nei mercati settimanali sia sull’ intero territorio comunale. E’ necessario mettere in campo tutte le azioni possibili per contrastare fenomeni di illegalità che danneggiano categoria e violano le regole della libera concorrenza”.
Quello della vendita abusiva di prodotti floreali è un fenomeno che continua a ripetersi e che si intensifica in prossimità delle ricorrenze come quella imminente – molto importante per tutti e per il nostro settore in particolare – il cui contrasto, in assenza di una strategia comune, risulta ancora difficile.
“L’abusivismo commerciale rappresenta una chiara forma di concorrenza sleale, in grado di penalizzare pesantemente e ingiustamente coloro che operano onestamente. Anche i cittadini-clienti devono sempre ricordare che siamo di fronte alla prima forma di evasione fiscale e contributiva. Inoltre, crediamo sia utile che le Istituzioni locali avviino iniziative per sensibilizzare i consumatori e l’opinione pubblica a rifiutare gli acquisti di prodotti derivanti dal commercio abusivo o illegale, questo per sostenere i tanti operatori del settore che offrono qualità, professionalità, lealtà fiscale e regolarità amministrativa – conclude Marco Poggi, coordinatore provinciale Assofioristi Modena”.