Si è presentato presso l’abitazione della proprietaria di casa per pagare la mensilità dell’affitto e sapendola sola l’ha abbracciata fortemente baciandola in modo passionale. Cinque lunghi minuti in cui la donna, una 70enne reggiana, sebbene abbia cercato di divincolarsi dalla presa, impaurita per quanto poteva accaderle ha mantenuto la calma riuscendo a far desistere l’uomo nel continuare con tali atteggiamenti sino a riuscire a farlo uscire da casa.
Successivamente l’opera di corteggiamento dell’uomo è proseguita con messaggi su WhatsApp: condotte moleste quelle del 40enne che hanno indotto la donna a rivolgersi ai carabinieri della stazione di Castelnovo Sotto denunciando quanto le stava accadendo.
I militari di Castelnovo Sotto all’esito delle indagini hanno quindi denunciato il 40enne alla Procura della repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia in ordine ai reati di violenza sessuale e violenza privata. La Procura reggiana, condividendo con le risultanze investigative dei carabinieri di Castelnovo Sotto per i fatti risalenti allo scorso mese di luglio, nella giornata di ieri emetteva l’avviso di conclusione delle indagini preliminari e contestuale informazione di garanzia nei confronti del 40enne.
Pesanti come un macigno le accuse contestate all’uomo dalla Procura reggiana nei de capi d’imputazione che lo vedono indagato per il reato di violenza sessuale perché recatosi nell’abitazione della proprietaria dell’immobile condotto dallo stesso in locazione, con la scusa di pagare l’affitto e dopo aver ricevuto rassicurazione dalla donna dell’assenza di altre persone in casa con violenza consistita con abbracciare fortemente la donna per almeno cinque minuti la costringeva a subire un bacio mollando la presa solo dopo vari tentativi della dona di dissuaderlo dal protrarre tale condotta. Accusa a cui si deve aggiungere quella di violenza privata perché dopo tale fatto molestava telefonicamente la 70enne inviandole numerosi messaggi perseverando nel suo molesto corteggiamento. I carabinieri di Castelnovo Sotto nella giornata di ieri, ricevuto l’avviso di conclusione indagini e informazione di garanzia procedevano a notificarlo all’interessato.