Buona partecipazione alla manifestazione che il gruppo di Friday For Future di Sassuolo ha organizzato questa mattina presso il Temple al Parco Ducale e per le vie della città. Più di un centinaio di studenti si sono riversati nelle vie della città per chiedere un cambio di passo rispetto alle questioni ambientali. “Un percorso che ha coinvolto le scuole della città, le associazioni e i gruppi locali”, racconta Marco Modena rappresentante del comitato locale.
Presenti infatti tra gli organizzatori anche Legambiente distretto ceramico insieme al presidente Corrado Toni, il gruppo di Italia del Futuro e il presidente Davide Nostrini, l’associazione di promozione sociale Renovatio Crew, l’associazione Rocks, il comitato di Sassuolo Futura, quinta parete e i Gd del distretto.
“È stato un bel momento per tornare insieme a manifestare e parlare di ambiente sul nostro territorio dicono dalle fila del gruppo, che come sappiamo è particolarmente sensibile alle tematiche dell’inquinamento e dell’utilizzo del cemento su nuove aree. Non possiamo tralasciare i temi locali che si agganciano perfettamente alla visione generale”, aggiunge Samuele Bigi.
L’Italia investe ancora moltissime risorse sul trasporto su gomma, spiegano i manifestanti. Le nuove normative almeno limiteranno le costruzioni sulle aree verdi. La riqualificazione è uno strumento prezioso che le amministrazioni hanno per le città.
Particolarmente rilevante è stata la partecipazione di tutti i gruppi e associazioni che una volta proposta l’iniziativa pubblicamente alla città hanno deciso di appoggiarci e aderire.
“La sfida sarà trasformare questa grande partecipazione in un attivismo e in un volontariato permanente per il nostro distretto”, dice Nostrini.
“Abbiamo in programma future iniziative e manifestazioni e l’obiettivo di essere ancora più costanti per portare avanti la nostra voce”, conclude Marco Modena.