Il 15 ottobre Vignola ricorda ufficialmente il suo concittadino Giovanni Migliori, scomparso nel 2009, dedicandogli la piazzetta del centro storico che si trova all’angolo tra via Selmi e via Bernardoni. Giovanni Migliori, per tanti semplicemente “Galèina”, fu tra i primi vignolesi a fruire della riforma Basaglia: da una struttura di ricovero passò a un percorso d’inserimento nel territorio. Ora sono gli stessi suoi concittadini a dedicargli una piazza. Negli anni scorsi, infatti, era nato un Comitato di cittadini che ha promosso una petizione popolare per l’intitolazione di una piazzetta a Giovanni Migliori. L’Amministrazione di Vignola, non appena insediatasi, ha ripreso in mano il progetto e ha avviato l’iter burocratico previsto dalla legge. Intanto, nella piazzetta, nel 2017 era stata posizionata una sagoma, opera di Roberto Baldazzini, che ricorda lo stesso “Galèina”.
La cerimonia di intitolazione della piazzetta si terrà alle ore 16.30, alla presenza delle autorità locali. A seguire, presso la Sala consiliare del Municipio, tavola rotonda con Fabrizio Starace, direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’AUSL di Modena, Anna Paragliola, vice-sindaca e assessora alle Politiche sociali e sanitarie del Comune di Vignola e Ferdinando Ferro, educatore/animatore di Villa Sorriso e componente del Comitato che ha promosso la petizione popolare per l’intitolazione di una piazzetta a Giovanni Migliori.
L’evento, a cura del Comune di Vignola, si inserisce come anticipo della rassegna Màt, Settimana della salute mentale.