Il 13 ottobre sarà la prima edizione della Giornata Nazionale di sensibilizzazione sul Tumore al Seno Metastatico (TSM), riconosciuta dal Ministero della Salute grazie alla campagna promossa da numerose associazioni tra cui, in particolare, Europa Donna Italia, associazione di promozione sociale nata nel 1994 su iniziativa della European School of Oncology (https://europadonna.it/).
Dalla sua fondazione, Europa Donna Italia (EDI) si è proposta di rispondere efficacemente alle esigenze delle donne affette da tumore al seno, risultando tra i principali movimenti di opinione su questa patologia.
Il tumore al seno metastatico si caratterizza per una diffusione che colpisce parti dell’organismo anche distanti, a partire dalla sede mammaria. Il numero di casi di TSM è in costante crescita, in Italia oltre 37.000 donne convivono con questa forma neoplastica che, grazie ai progressi della ricerca, permette la sopravvivenza avendo una qualità della vita migliore rispetto al passato.
Con questa malattia si può vivere e contare su attenzione, accoglienza e supporto adeguati da parte delle istituzioni sanitarie. Anche per questo diventa fondamentale diffondere informazioni corrette e rafforzare la solidarietà e la fiducia.
La Melagrana, organizzazione di volontariato che dal 1995 presta la propria attività a Reggio Emilia per il sostegno a chi vive la malattia oncologica, condivide appieno gli obiettivi individuati da Europa Donna Italia e, in occasione della giornata nazionale, ha chiesto e ottenuto la disponibilità del Comune di Reggio Emilia a illuminare di rosa fucsia, nelle ore serali, la fontana prospiciente al Teatro Valli, quale segno tangibile di attenzione e sensibilità nei confronti delle donne con TSM. Nella stessa giornata, in accordo con la Direzione generale dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia, le volontarie de La Melagrana saranno impegnate nelle sale di attesa del CORE e in altri punti strategici nella distribuzione di materiali divulgativi sul TSM, predisposti da Europa Donna Italia al fine di informare in modo coordinato cittadine e cittadini.
L’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia ha al suo attivo specifici percorsi clinico-assistenziali che rispondono ai 7 punti individuati da Europa Donna come prioritari e inseriti nel manifesto dedicato a questa patologia. Come spiega Giancarlo Bisagni, responsabile della Breast Unit aziendale: “Dai dati del Registro Tumori di Reggio Emilia emerge come il tumore metastatico della mammella, che in Italia rappresenta il 6% delle diagnosi, nella nostra provincia rappresenti il 3% dei casi. Questo conferma il ruolo dello screening che serve non solo a individuare precocemente la malattia ma a ridurre l’entità delle forme avanzate. L’effetto positivo riguarda tutta la popolazione residente, non solo il target compreso nella fascia di età 45-74 anni. Teniamo a sottolineare come nel 2020, a differenza di quanto riportato in letteratura, in questa provincia l’interruzione delle attività assistenziali imposta dall’infezione da Covid 19 non ha avuto impatto sulle nuove diagnosi di tumore della mammella e in particolare sulla diagnosi di forme precoci”.
In Italia ogni anno si ammalano di tumore al seno oltre 50.000 donne, 4.500 delle quali risiedono in Emilia Romagna e circa 500 nella provincia di Reggio Emilia. Il percorso di cura in un’Unità di Senologia (Breast Unit) che offra l’assistenza di un team multidisciplinare aumenta le possibilità di guarigione e migliora la qualità di vita durante e dopo l’esperienza di malattia. Il Centro di Senologia di Reggio Emilia nasce nel 2011 per offrire un percorso completo, coinvolgendo professionisti di vari reparti e servizi degli ospedali della provincia e integrandoli nel Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) dedicato alla paziente con tumore al seno, dalla diagnosi alla riabilitazione post-intervento e al follow up.
Le peculiarità dell’offerta assistenziale in provincia di Reggio Emilia
Urgenze oncologiche: il Day Hospital oncologico offre la possibilità di accesso alle urgenze oncologiche tutte le mattine dal lunedì al venerdì (orario 8.30-14:00), in altri orari/giorni è possibile rivolgersi al Pronto Soccorso ospedaliero;
Accesso agevolato agli esami: è attiva, inoltre, la possibilità di accesso agevolato ad agende per l’esecuzione di esami periodici di controllo i cui esiti sono esaminati dall’equipe oncologica in tempo reale, richiedendo 3 giorni per gli esami radiologici e 7 giorni per i prelievi bioptici;
Team di specialisti in differenti discipline: i casi di malattia metastatica sono discussi settimanalmente da un team polispecialistico che si confronta sulle terapeutiche e coinvolge quando necessario, altri specialisti;
Supporto psicologico: in un team di psicologi dedicati ai pazienti oncologici, un gruppo di psicologhe è specificamente dedicato al tumore mammario;
Ricerca oncologica e trial clinici: la Breast Unit aziendale ha in corso, al momento, una decina di studi clinici; alle pazienti potenzialmente elegibili per lo studio viene spiegata la finalità e richiesta l’adesione. In assenza di studi specifici nel contesto locale, le pazienti sono invitate a partecipare a studi eventualmente in corso in altri istituti, ferma restando la continuità asisstenziale a Reggio Emilia;
Accesso alle informazioni: al 1° piano del CORE – Centro oncologico ed ematologico di Reggio Emilia è operativo lo sportello INFORMA SALUTE che accoglie pazienti e familiari per offrire informazioni sulla malattia, i percorsi e le cure e per la gestione delle fasi burocratiche necessarie al riconoscimento dell’invalidità;
Farmaci innovativi: ogni volta che sia ritenuta utile e opportunamente motivabile, è valutato l’acquisto diretto di farmaci innovativi approvati in Europa ma non ancora in uso in Italia, dietro approvazione dei Nuclei Operativi Provinciali per il Prontuario Terapeutico AVEN- Area Vasta Emilia Nord.
Nella giornata di sabato 16 ottobre, nell’ambito delle iniziative di promozione del progetto “Una Bambola dal grande cuore”, anche l’associazione Senonaltro, iscritta al network Europa Donna Italia e attiva nel supporto alle donne con tumore al seno, sarà in Piazza Prampolini a Reggio Emilia per offrire materiali informativi sulla malattia metastatica. In quell’occasione è attesa la presenza della vice presidente del network Loredana Pau.