Non è ancora chiaro il motivo per cui un 53enne di origini ucraine, abitante in città, ha dato in escandescenze picchiando moglie e figli. Di certo c’è che l’uomo è stato arrestato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Reggio Emilia.
L’uomo, questa notte, in evidente stato di ebbrezza, per futili motivi ha iniziato a litigare con la moglie 53enne con lui convivente, colpendola con calci e pugni sino a causarle lesioni poi giudicate guaribili in 10 giorni dai sanitari del pronto soccorso di Reggio Emilia. Stesso destino è toccato ai suoi due figli quando hanno provato a difendere la mamma dalla botte che stava subendo.
Gli uomini dell’Arma chiamati dalla stessa vittima, intervenuti hanno trovato il 53enne ancora in evidente stato confusionale. Quando, con non poca fatica, sono riusciti a riportarlo alla calma, è stato quindi accompagnato in caserma dove, una volta conclusi tutti gli accertamenti, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e posto agli arresti domiciliari nella sua stessa abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo. I familiari sono stati invece accompagnati in un’altra abitazione.