Immediata la partenza dei lavori all’ex Gil. Oggi, dopo la firma del contratto, l’Amministrazione comunale ha consegnato il cantiere dello stabile al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito dalla ditta Moletta Gino e da Tecnoimpianti Obrelli srl, che si è aggiudicato l’appalto. Un’importante tappa sulla via del recupero e della riqualificazione di un altro degli edifici simbolo di Mirandola e che profila un ulteriore passo verso la sede definitiva del Commissariato di Polizia e della Polizia stradale; una sede finalmente adeguata alle necessità di entrambi i corpi.
Un momento, tiene a sottolineare l’Amministrazione, che segna l’inizio della fase operativa dopo un percorso burocratico lungo e tortuoso, che ha impegnato il Comune – nel suo articolato ruolo soggetto attuatore per l’intervento per conto del Ministero dell’Interno – per integrare gli importi necessari agli incarichi tecnici, in particolare il collaudo, e l’approvazione delle migliorie offerte in gara e autorizzate da Soprintendenza e Ministero dell’Interno, proprietà dell’immobile.
Dopo la gara d’appalto di inizio anno è stata necessaria l’adozione di numerosi atti prima di poter procedere: nel corso del mese di agosto sono stati effettuati i sondaggi archeologici, necessari visti gli ampi sbancamenti previsti per la realizzazione dei garages interrati, e le indagini a verifica di una eventuale necessaria bonifica bellica, vista la destinazione storica dell’edificio; procedure che non hanno fornito riscontri di rilievo. Si è tenuto anche un sopralluogo del funzionario territorialmente competente della Soprintendenza, che ha riscontrato la necessità di integrare la direzione lavori con la figura di un Architetto, nominato quale direttore operativo.
I lavori, aggiudicati per € 2.847.774,51 più Iva, sono finanziati per la maggior parte dalla Struttura tecnica commissariale con fondi della ricostruzione e per il rimanente dal Ministero dell’Interno e rappresentano il primo stralcio, che consentirà di utilizzare la struttura già al termine di questo primo appalto, che prevede un cronoprogramma di 18 mesi.
L’avvio dei lavori all’Ex Gil per l’Amministrazione rappresenta un tassello fondamentale nell’iter di ri-funzionalizzazione e restituzione alla città di un edificio storico, strategico per dimensione e posizione, sottratto all’uso da quasi 18 anni. L’ex Gil, già casa del fascio e in seguito anche sede dell’istituto superiore per ragionieri Cattaneo, di proprietà demaniale, ha riportato danni significativi a seguito del sisma del 2012 e, da allora – al fine di un suo effettivo e proficuo recupero – è stato attivato un Protocollo d’Intesa siglato fra Comune, Demanio, Ministero e Commissariato.