Al fine di andare incontro ai cittadini che hanno subìto indirettamente la crisi finanziaria dovuta alla pandemia Covid, l’Amministrazione ha deciso di intervenire sulla Tassa Rifiuti (Tari) prevedendo l’introduzione di ulteriori agevolazioni rispetto a quelle già presenti.
Va in questa direzione l’ampliamento delle fasce di reddito aventi diritto alle riduzioni, fino a un tetto ISEE di 17 mila euro. Inoltre sono state aumentate le percentuali di riduzione per le fasce presenti, arrivando a una riduzione del 90% per le fasce più deboli, quelle con un reddito ISEE non superiore a 10 mila euro.
La data per fare domanda è stata prorogata al 15 ottobre 2021 (quindi non più 30 settembre). Le agevolazioni saranno portate in detrazione nell’avviso di pagamento Tari 2021 previa verifica da parte dell’Ufficio competente, compilando il modulo pubblicato sul sito comunale, alla voce “Tributi, imposte e tasse”, ma che può essere anche ritirato presso l’Urp oppure presso ufficio Tari, entrambi in Municipio. Non è tenuto alla presentazione di una nuova istanza chi ha già presentato domanda per la riduzione in precedenza: l’integrazione della maggiore riduzione sarà inserita d’ufficio nell’avviso di pagamento del saldo Tari 2021.
Si precisa in ultimo che i contributi saranno interamente finanziati con le risorse stanziate dallo Stato, e non comporteranno aggravi di costi per le tutte le altre categorie di utenti né per il Comune.
“Il numero di famiglie che quest’anno potrà usufruire delle agevolazioni Tari – afferma il Sindaco Tosi – è veramente ampio. Per questo motivo invito i cittadini a diffondere il più possibile questa informazione, col passa-parola, ad amici, conoscenti e parenti. Per ottenere attestazione ISEE è necessario rivolgersi a un sindacato o a un CAF e, qualora non si superino i 17.000 euro, lo si presenta all’ufficio comunale Tari insieme alla domanda di riduzione. Un ulteriore aiuto che nel periodo Covid viene dato ai cittadini”.