Nella serata di ieri, all’interno di un esercizio pubblico di Vignola, durante un litigio un 30enne avrebbe sferrato un pugno in faccia alla sua ex fidanzata, cagionandole lesioni giudicate guaribili con oltre 20 gg di prognosi. Immediata la chiamata ai Carabinieri della locale Tenenza e il loro intervento presso l’esercizio pubblico, che ha consentito di bloccare l’aggressore.
Dalla ricostruzione fatta dai militari, l’episodio di ieri sera era l’ultimo di una serie di comportamenti persecutori, che la parte offesa era costretta a subire ad opera dell’uomo dall’interruzione della loro relazione sentimentale, avvenuta nel 2018.
L’uomo è stato quindi arrestato per lesioni personali e atti persecutori.