Alla vista di una pattuglia dei carabinieri ha cercato di allontanarsi dal centro del paese che attraversava in sella a una bicicletta dove sono presenti abitazioni, attività e anche l’istituto Convitto Nazionale Rinsaldo Corso, quest’ultimo preso di mira in maniera ripetuta nelle ultime settimane (l’ultimo furto due giorni fa).
Per questo motivo l’uomo, peraltro noto agli stessi carabinieri di Correggio per i sui precedenti di polizia anche per reati contro il patrimonio, è stato raggiunto e fermato dai carabinieri di Correggio che dopo le procedure di identificazione è stato sottoposto a minuziosi controlli. All’interno di una borsa rossa che l’uomo portava al seguito i militari hanno rinvenuto tre cacciaviti, una lima spezzata e una tenaglia. E’ finita in caserma la passeggiata per il centro del 30enne che al termine delle formalità di rito è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia con l’accusa di possesso di strumenti atti allo scasso.
A lui i Carabinieri hanno sequestrato quanto illecitamente posseduto. E’ stato fermato ieri sera poco dopo le 20.30 quando i carabinieri in via Carletti, poco distante dall’Istituto scolastico citato preso di mira frequentemente nel corso di questa estate, notavano in sella alla bicicletta il 30enne che noto ai militari per i suoi precedenti di polizia, anche in materia di furto, veniva raggiunto e sottoposto ai dovuti controlli. Nel corso dei controlli che venivano estesi anche ad una borsa in possesso dell’uomo, i carabinieri rinvenivano i classici attrezzi da “lavoro” sopra elencati che venivano sequestrati. Il 30enne veniva quindi condotto in caserma e denunciato.