Rispetto all’applicazione concreta della normativa nazionale sull’obbligo di Green Pass in ambito scolastico, il Comune di Modena scrive al personale (insegnanti, educatori ed educatrici, collaboratori scolastici e collaboratori di cucina) per fare il punto in vista dell’apertura dei servizi in programma mercoledì 1 settembre. La lettera al personale, dopo aver ripercorso i contenuti del decreto legge, delle circolari e degli altri interventi che si sono succeduti in queste settimane, invita ad acquisire per tempo la certificazione e preannuncia specifiche comunicazioni sulle modalità di controllo, una volta che saranno definite, nel rispetto delle indicazioni e degli orientamenti del Garante della privacy.
La lettera, firmata dalla dirigente del settore Servizi educativi Patrizia Guerra, si conclude con l’impegno ad adeguare tempestivamente ogni indicazione sulla base di eventuali novità normative e con la sottolineatura che “anche l’anno 2021-2022 dovrà vederci impegnati a salvaguardare la salute delle nostre comunità e contemporaneamente realizzare obiettivi educativi e didattici volti al benessere e al miglioramento della vita dei nostri bambini e bambine e delle loro famiglie”.
Un approfondimento specifico è dedicato all’applicazione del decreto legge sull’obbligo di Green Pass per il personale scolastico rispetto ai servizi per la prima infanzia (0-3 anni) che il decreto non richiama esplicitamente. Nella lettera si dà conto della circolare, di alcuni giorni fa, del ministero del Pubblica istruzione, firmata dal capo dipartimento Versari, che precisa come “in sostanza, considerate le finalità, le disposizioni recate dal decreto legge riguardano le istituzioni scolastiche statali, paritarie e non paritarie, compresi i Cpia (i centri provinciali istruzione per adulti), nonché, in termini generali, i servizi educativi 0-3”. La circolare, comunque, aggiunge che il decreto è in attesa di conversione e in sede parlamentare, attraverso eventuali modifiche, potranno essere chiariti i diversi dubbi applicativi emersi.
La lettera, inoltre, ricorda che la prescrizione cautelativa del Green Pass per il personale che lavora con le bambine e i bambini non esaurisce le misure di prevenzione e sicurezza da adottarsi per la ripresa in presenza delle attività educative, scolastiche e didattiche che sono contenute nel “Piano scuola 2021-2022”. In particolare, si sottolinea l’obbligo di utilizzo delle mascherine (“fatta eccezione per i bambini di età inferiore a sei anni e i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con il loro uso”), la raccomandazione del rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, il divieto di accesso o di permanenza ai soggetti con sintomatologia respiratoria o temperatura corporea superiore a 37,5 gradi.