Un contributo pari a 90.000 € ad anno scolastico, per complessivi 270.000 € nel triennio, per progetti educativi in orario extrascolastico “G.e.t. – gruppo educativo territoriale”.
Li ha stanziati la delibera di Giunta n° 148 del 30 luglio scorso, pubblicata all’Albo Pretorio, che stabilisce anche le linee guida per la presentazione dei progetti e lo schema di convenzione.
“Sarà realizzato anche nel triennio 2021-2023, con l’ausilio di Soggetti Terzi individuati ad esito di procedura ad evidenza pubblica – si legge nella Delibera di Giunta – il progetto educativo extrascolastico “G.E.T. – gruppi educativi territoriali” per la prevenzione dell’abbandono scolastico e del disagio sociale tramite un continuo raccordo, a cura del servizio Istruzione, tra il mondo del volontariato educativo e il mondo della scuola”
Il Progetto proposto dovrà prevedere la realizzazione delle attività in almeno n. 5 pomeriggi alla settimana di 3 ore a partire dal mese di novembre fino al mese di giugno secondo il calendario scolastico per almeno n. 70 ragazzi residenti nella fascia di età 11-15 anni con l’impiego di almeno 5 diversi educatori (incluso eventuale coordinatore servizio) messi a disposizione oltre all’impiego di volontari (il cui numero presunto è stato dichiarato in fase di presentazione della manifestazione di interesse).
Ogni pomeriggio dovrà essere suddiviso in 2 parti distinte:
1^ parte per l’accoglienza e il sostegno scolastico;
2^ parte per la realizzazione dei laboratori educativi
A supporto dell’intero progetto è riconosciuto un contributo complessivo annuo di euro 90.000,00, non soggetto all’applicazione della ritenuta d’acconto al 4% in quanto destinato ad attività istituzionale e non imprenditoriale.
Il contributo sarà erogato dietro presentazione di circostanziata e specifica richiesta di liquidazione, sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’Associazione. La presentazione delle richieste di liquidazione avrà luogo secondo le seguenti scadenze:
– una prima rata, pari al 33,33% del contributo annuo, importo previsto di euro 30.000,00 entro il 31 gennaio, previa dichiarazione di avvenuto regolare inizio delle attività e trasmissione copia C.V. degli educatori incaricati nell’a.s. di riferimento;
– una seconda rata, fino alla concorrenza del 33,33% del contributo annuo, importo previsto di euro 30.000,00 entro il mese di marzo, dietro presentazione di rendiconto parziale delle spese nonché relazione sintetica sulle attività svolte in questo primo periodo;
– una terza ed ultima rata, pari al 33,3% del contributo annuo, importo previsto di euro 30.000,00 al termine delle attività educative per l’a.s. di riferimento e dietro presentazione di dettagliato rendiconto a consuntivo, corredato dalle pezze giustificative, relativo all’utilizzo dei contributi finanziari ricevuti, nonché relazione dettagliata sull’attività svolta e gli obiettivi raggiunti con l’attuazione dell’intero progetto.