Potenziamento del servizio idrico ai territori di Castello d’Argile, Pieve di Cento, Galliera, San Pietro in Casale, Malalbergo, Minerbio e Baricella.
È questo il risultato dell’intervento appena terminato da Hera, consistito nella realizzazione di un nuovo tratto di acquedotto lungo complessivamente 1,6 km, posato in via Vietta a Bentivoglio, per sostituire la precedente tubazione, con lo scopo di incrementare l’efficienza dell’intero sistema e l’affidabilità delle reti a garanzia della continuità del servizio.
Il suo diametro, un 600 millimetri in ghisa, definisce già l’intervento come importante. Si tratta infatti di una condotta di alimentazione primaria, cioè una di quelle che, ad esempio, partendo dalle centrali di potabilizzazione o dai serbatoi, riforniscono di acqua la rete di distribuzione capillare, di diametro più ridotto, che alimenta poi gli allacci alle singole utenze. In questo caso, la condotta garantisce l’erogazione ad una popolazione di circa 50 mila abitanti.
“L’investimento, che rientra nel piano di interventi concordato con Atersir, è stato di 690 mila euro – commenta Susanna Zucchelli, direttore acqua Hera spa “per mettere in sicurezza il servizio ad una vasta area, nell’ottica di un miglioramento continuo. Proprio per questo Hera investe sulle reti idriche in media oltre 100 milioni di euro all’anno, un dato del 30% circa superiore alla media italiana”.
Nella notte tra martedì 9 e mercoledì 10 marzo 2021 si procederà al collegamento e alla messa in esercizio della nuova condotta, dismettendo la precedente. Per effettuare l’intervento sarà necessario interrompere il servizio dalle ore 21 di martedì alle prime ore del mattino di mercoledì (la riattivazione è prevista tra le ore 7 e le ore 9) nei comuni di Pieve di Cento, Galliera, San Pietro in Casale, Malalbergo, Baricella, Bentivoglio, San Giorgio di Piano, Argelato (compreso Funo) mentre Castello d’Argile, Minerbio e Sala Bolognese subiranno, nel medesimo lasso di tempo, dei forti cali di pressione.
Proprio per ridurre quanto più possibile i disagi, Hera ha programmato i lavori in orario notturno, quando le esigenze delle utenze coinvolte sono al minimo.
Hera, scusandosi per il disagio, invita i cittadini delle zone interessate a rifornirsi di acqua per le necessità primarie. Ad ogni modo, l’azienda fornirà, portandoli sul posto, sacchetti di acqua potabile, coordinandosi con i tecnici comunali.
Al ripristino del servizio, l’acqua potrà presentare una colorazione rossastra che non ne pregiudica la potabilità e che non è dannosa per la salute. Per informazioni è sempre a disposizione 24 ore su 24 il numero di Pronto Intervento Hera per le reti idriche 800.713.900 a cui i cittadini possono segnalare guasti e rotture.