L’attività e l’impegno della Polizia di Stato, mirate alla prevenzione e al contrasto alla commissione dei reati, di ogni forma di illegalità e disturbo delle persone, nonché per vigilare sul rispetto delle misure di contenimento del contagio, continuano con l’intento di restituire ai cittadini aree urbane colpite da fenomeni di degrado ed aumentare il senso di sicurezza percepito.

Lo scorso weekend è stato caratterizzato da specifici servizi interforze con la Polizia locale, volti a contrastare soprattutto fenomeni di assembramento e mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, soprattutto nella zona del centro, e in particolar modo nelle piazze principali quali piazza Prampolini, piazza Martiri del 7 luglio, piazza Fontanesi, piazza Gioberti e piazza Del Monte.

L’attività anticovid è stata caratterizzata dall’identificazione di 34 persone e dall’accertamento di 1 sanzione amministrativa pecuniaria per violazione dell’obbligo di utilizzo del dispositivo di protezione individuale. Sono stati inoltre controllati 25 esercizi commerciali.

Nella giornata di domenica, in particolare, su segnalazione pervenuta al 113, il personale della Squadra Volante è intervenuto prontamente in via della Costituzione per assembramenti di persone presso un bar. Gli agenti giunti sul posto, non hanno riscontrato apparentemente nessuna anomalia rispetto alla normativa covid-19, ma in seguito ad accertamenti più approfonditi effettuati in maniera zelante dagli operatori, si apprendeva che fino a pochi minuti prima del loro arrivo si erano verificati assembramenti in violazione delle vigenti disposizioni.

Gli accertamenti presso tale attività sono proseguiti anche nella giornata successiva, dove si è potuto riscontrare anche la mancanza dell’affissione del cartello obbligatorio recante la capacità complessiva del locale. L’attività veniva quindi sanzionata con pena pecuniaria, ai sensi dell’art.4, comma 1, del d.l. 19/2020, nonché con sanzione  accessoria dell’immediata chiusura provvisoria dell’esercizio commerciale, ai sensi dell’ex art. 2, comma 2, del d.l. 33/2020.