Nell’ambito delle celebrazioni internazionali del Darwin Day, venerdì 19 febbraio alle ore 10 Fondazione Golinelli, insieme all’Università di Bologna e all’Unione Bolognese Naturalisti, organizza una conferenza gratuita online su evoluzione, ecologia e biodiversità. La conferenza metterà al centro la crisi della biodiversità e la necessità di agire per costruire un futuro sostenibile. Intervengono Alessandro Chiarucci e Fausto Tinti, docenti del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Bologna, ed Ettore Randi dell’Unione Bolognese Naturalisti.
Per ricevere il link di accesso alla conferenza scrivere a scuola@fondazionegolinelli.it.
La conferenza si apre con l’intervento del botanico ed ecologo Alessandro Chiarucci dal titolo Alberi, boschi, e foreste, tra i tempi della natura e quelli dell’uomo, dove tratterà del ruolo del tempo per l’evoluzione della biodiversità, oggi essenziale per comprendere quanto poco sia il tempo rimasto all’umanità per evitare la drammatica scomparsa di una parte importante di biodiversità.
Cosa succederebbe se Charles Darwin fosse qui oggi in una società globale, molto avanzata e in continua innovazione tecnologica ma anche molto fragile e scomposta nel rapporto con il pianeta e le sue risorse? A questi interrogativi risponderà Fausto Tinti, zoologo e autore di ricerche nel campo della conservazione e della zooarcheogenetica, con la relazione dal titolo Il Vecchio e il Mare: l’odierno e antico senso di esplorare, utilizzare e conservare la biodiversità marina.
L’incontro si conclude con Intricata riva. Dall’ecologia all’economia CON la natura di Ettore Randi, esperto in genetica della conservazione. Ai tempi di Darwin le parole «ecologia» e «biodiversità» ancora non esistevano, ma il grande scienziato inglese aveva le idee molto chiare: l’evoluzione produce ecosistemi meravigliosi, complessi e diversificati. É questa l’«intricata riva» che a noi tocca preservare perché l’evoluzione possa continuare anche nel futuro.