R-Day 4 – Xmas Edition è il titolo del prossimo appuntamento, previsto per sabato 19 dicembre, dedicato al lavoro  di restituzione pubblica dei materiali contenuti nell’Archivio Storico Officine Reggiane. Una giornata particolare, caratterizzata delle festività natalizie (che hanno ispirato il titolo dell’iniziativa) e dalle difficoltà provocate dal permanere della pandemia. Ciò nonostante, grazie alle opportunità offerte dalla rete, è stato possibile ridisegnare la consueta impostazione dei precedenti R – Day, trasformandola in un evento in diretta streaming da fruire in rete.

“Ogni due anni le Officine Reggiane – dichiara l’assessora alla cultura Annalisa Rabitti – tornano a fare sentire prepotentemente la loro presenza in città. Anche in un momento così difficile non volevamo mancare l’appuntamento, anzi, mettendo in campo forze culturali diverse e sinergiche – Spazio Gerra, Istoreco, Archivio Storico Officine Reggiane, Centro teatrale MaMiMò ed altri – abbiamo cercato di attualizzare il valore fortemente innovativo che le Officine Reggiane hanno lasciato in eredità a tutti noi. La nostra città ha legato un pezzo della sua vita alla grande fabbrica. Tutte le attività di valorizzazione del suo archivio che intraprendiamo aprono sempre spiragli su una memoria storica apparentemente lontana, ma in realtà molto vicina e tangibile.

Così sarà anche sabato 19 dicembre nel corso del nuovo R – Day, evento in diretta streaming che presenterà alla città testimonianze, visite alla scoperta dell’ Archivio storico, situato al Polo Archivistico nei Chiostri di San Domenico, podcast, interviste, una performance, un numero speciale del Magazine Alimentari Cult. dedicato interamente alle Officine Reggiane e al suo archivio. E ancora la presentazione del fondo Renato Losi, un tutorial su come si realizzano e costruiscono giocattoli in legno per i bambini sul modello di quelli regalati ai figli degli operai delle Reggiane, e l’anteprima del docu-film “Accadrà ma non a noi. Al di qua e al di là delle Officine Reggiane” che intreccia la storia centenaria delle Officine Reggiane con la lavorazione dello spettacolo teatrale di MaMiMò. Una giornata che mira ad attivare la memoria e a trasportare, chi ci seguirà in un sorprendente viaggio on line, nella storia collettiva recente di una comunità che è consapevole di quanto quel mondo ormai passato fosse un tempo ricco di valori, pensieri, ideali e al contempo innovativo e all’avanguardia. Un tempo da tenere presente “.

Anche sabato 19 dicembre, come consuetudine, gli eventi dedicati alle Reggiane altereranno momenti pensati per dare conto degli stadi di avanzamento del lavoro di catalogazione, inventariazione e restauro dell’ingente patrimonio documentale dell’azienda a testimonianze, approfondimenti, momenti performativi e di produzione artistica, quale l’anteprima del docu-film “Accadrà ma non a noi. Al di qua e al di là delle Officine Reggiane”.

R-Day 4 si svolge interamente online, in diretta streaming sulle pagine Facebook di: Spazio Gerra, Istoreco, Archivio Storico Officine Reggiane, Centro Teatrale MaMiMò.

DENTRO L’ARCHIVIO REGGIANE

Il pomeriggio prende il via alle ore 16 con un un breve tour dentro l’Archivio Storico, situato al Polo Archivistico nei Chiostri di San Domenico, dove gli storici Michele Bellelli e Massimo Storchi illustreranno i prossimi progetti dell’Archivio e mostreranno alcuni degli ultimi materiali acquisiti e restaurati. Una vera e propria guida virtuale che permetterà di infilarsi tra gli scaffali e i faldoni dell’archivio e di apprezzare da i vicino documenti, i disegni tecnici, le fotografie e i fascicoli personale che lo compongono.

Successivamente dallo studio Alimentari Cult. a Spazio Gerra, con Laura Gasparini storica della fotografia e Giordano Gasparini direttore della Biblioteca Panizzi si parla del fondo Renato Losi, un patrimonio di oltre 6000 fotografie, negativi e lastre fotografiche recentemente acquisito dall’Archivio Reggiane, che contiene il lavoro di uno dei più importanti fotografi professionisti di Reggio Emilia. Nel fondo Losi sono documentate tutte le attività produttive delle Reggiane dagli anni trenta agli anni cinquanta del secolo scorso: gli aerei da caccia fabbricati durante la seconda guerra mondiale, treni per ferrovie italiane ed estere, produzione di macchinari e impianti industriali e agricoli. Alcune delle fotografie recentemente restaurate verranno presentate e commentate con un slideshow.

PRODUZIONI E APPROFONTIMENTI

La parte artistica della giornata si apre intorno alle ore 17.00 con la presentazione del podcast Il cuore delle Reggiane curato dal Centro Teatrale MaMiMò in collaborazione con Spazio Gerra e dedicato a Domenica Secchi, la giovane donna uccisa il 28 luglio 1943 durante l’eccidio nazifascista delle Reggiane, in cui persero la vita nove operai della fabbrica. Saranno presenti in studio per presentare questa nuova produzione, Cecilia Di Donato e Angela Ruozzi del Centro Teatrale MaMiMò e Simone Ferrarini del Collettivo FX, che ha illustrato la vicenda della giovane operaia con una serie di disegni realizzata ad ho per il podcast.

Un recente e curioso ritrovamento nell’area delle ex Reggiane ha invece dato vita al progetto Res derelictae. La fabbrica produce ancora?. Ne parlano gli ideatori, Dario Tarasconi e Andrea Scazza, ponendo l’accento sul modo in cui le tracce del lavoro e della storia che hanno attraversato quel luogo, siano ancora tangibili a distanza di anni e delle modalità immateriali in cui la fabbrica continua a produrre memoria.

Il pomeriggio prosegue con un’intervista ad Adriano Riatti, presidente del GAVS (Gruppo amici dei velivoli storici), che si sofferma su una sua recente selezione di materiali dedicata alla produzione tranviaria delle Reggiane e su ricordi e memorie relativi al modo i cui veniva festeggiato il Natale all’interno della fabbrica a partire da alcune fotografie presenti nell’Archivio storico.

Proprio a partire da queste immagini prende ispirazione la performance di Franco Tanzi, artigiano e scenografo della Casa delle storie/Teatro dell’orsa, che nel corso del pomeriggio da Spazio Gerra realizza e costruisce in diretta giocattoli in legno per i bambini sul modello di quelli regalati ai figli degli operai delle Reggiane – giocattoli che nell’immediato dopoguerra furono gli operai stessi delle Reggiane a produrre per i bambini di tutta la città.

Lo staff di Spazio Gerra presenterà poi il numero speciale del Magazine Alimentari Cult. dedicato interamente alle Officine Reggiane e al suo Archivio. (Per richiedere una copia cartacea del Magazine dedicato alle Reggiane scrivere a spaziogerra@comune.re.it) Oltre ad articoli e immagini che riprendono i contenuti della giornata, la rubrica “Reggio Emilia 2035” ospita un racconto di Massimo Storchi sul futuro dell’Archivio Reggiane, mentre l’editoriale, specularmente, cerca di mettere a fuoco la “memoria del futuro” e come il ritrovarla comporti un’assunzione di responsabilità per il proprio agire – tema questo che ritorna nel docu-film.

PREVIEW DEL DOCU-FILM

Conclude la giornata, alle ore 18.30, l’anteprima di Accadrà ma non a noi. Al di qua e al di là delle Officine Reggiane, il docu-film che intreccia la storia centenaria delle Officine Reggiane con la lavorazione dello spettacolo teatrale realizzato e andato in scena lo scorso Gennaio “Officine Reggiane. Il sogno di volare”. Il film è prodotto da Spazio Gerra/Associazione ICS insieme alla Centro Teatrale MaMiMò, con il sostegno della Regione Emilia Romagna nell’ambito del bando Memoria del ‘900.

L’anteprima del film è sarà disponibile online, gratuitamente, dalle ore 20.00 del 19 dicembre alle ore 24.00 del 20 dicembre 2020. Per potervi assistere è necessario prenotarsi inviando una mail a ufficiostampa@mamimo.it

Il docu-film, dopo questa anteprima online, sarà presentata nel corso del 2021 con una proiezione pubblica non appena le restrizioni legate all’emergenza sanitaria lo permetteranno.

Sinossi del film – Una piccola città, una grande fabbrica, una storia industriale lunga cento anni e quello che oggi rimane tra le carte del suo archivio e all’interno dell’enorme area, ora in corso di riqualificazione. Le Officine Meccaniche Reggiane portano già inscritto nel nome un legame biunivoco con Reggio Emilia e con i destini dei suoi abitanti. Da quando, nel 2008, chiude per sempre i cancelli, la fabbrica comincia a rivivere nelle memorie, nelle storie e nei documenti che restano. Memorie da leggere in parallelo alle vicende del Novecento, che si ritrovano nei quindicimila fascicoli del personale, nelle oltre ventimila fotografie, nelle cento ore di materiali filmati, nei libri contabili, negli innumerevoli progetti tecnici e nelle voci dei protagonisti.

Il docu-film ricostruisce il tentativo di un’intera comunità di riappropriarsi di questa storia del lavoro e dell’industria del novecento, attraverso testimonianze, documenti e il percorso di creazione dello spettacolo teatrale “Officine Reggiane. Il sogno di volare”, andato in scena alla fine di gennaio 2020.

Indirizzi Facebook e sito internet da cui assistere alla diretta:

  • Spazio Gerra: https://www.facebook.com/Spazio-Gerra-55640192358
  • Istoreco: https://www.facebook.com/istorecoreggioemilia
  • Centro teatrale MaMiMò: https://www.facebook.com/centro.mamimo
  • Archivio Storico Officine Reggiane: https://www.facebook.com/Archivio-Storico-Officine-Reggiane-854112518041506
  • Sito Internet Alimentari Cult.: https://alimentaricult.it/
  • Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/970820350110384