Oltre 1.000 buoni spesa a beneficio di circa 400 famiglie. L’Amministrazione Comunale di Calderara di Reno ha varato una nuova emissione dei buoni, che consentiranno l’acquisto di generi alimentari a nuclei in difficoltà economica: potranno essere richiesti dal 10 dicembre e la prima erogazione, secondo la tempistica stabilita dagli uffici, avverrà già in prossimità di Natale. L’iniziativa, la seconda dopo quella dello scorso aprile, fa seguito al decreto legge 154 del 23 novembre, e permetterà di mettere in campo, sotto forma di buoni spesa 70.277 euro. Si potranno spendere solo per generi alimentari, escluse le bevande alcoliche, e solo in punti vendita del territorio. Saranno emessi buoni da 70 euro per persona con un massimo per nucleo familiare di 420 euro.
I fondi saranno disponibili su Soldo, la tessera prepagata già utilizzata per la Family Card e appositamente riemessa dal Comune e abilitata esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari. La condizione principale che viene richiesta, quella legata alla situazione economica, prevede che possano prendere parte al bando solo le famiglie con un Isee (ordinario o corrente) non superiore a 16 mila euro.
L’invio della domanda, che si potrà fare già da giovedì 10 dicembre fino a sabato 20 febbraio, dovrà essere effettuato esclusivamente in forma telematica. I fondi verranno erogati fino ad esaurimento in base all’ordine d’arrivo delle domande. L’Amministrazione valuterà la scansione temporale tra una erogazione e l’altra, che dovrebbe essere di circa 15 giorni. Gli uffici faranno il possibile affinché le domande pervenute dal 10 al 20 dicembre possano essere già evase con la consegna della card nei giorni 22-23-24 dicembre, con modalità che verranno comunicate agli interessati.
“La misura di sostegno che abbiamo pensato in questo periodo con modalità più snelle, legando la lettura del bisogno all’Isee e non più, come durante il lockdown ad un’autodichiarazione, prende forma in un periodo particolare dell’anno. Non risolverà i problemi di chi è in forte difficoltà economica a causa delle conseguenze dell’emergenza sanitaria, ma scalderà il cuore e farà capire che l’Amministrazione tiene ai suoi cittadini, uno per uno. Questo intervento, l’ho detto ad aprile e lo ribadisco ora, non è un sostegno a situazioni di povertà assoluta, che hanno già percorsi dedicati coi Servizi Sociali, ma ha una finalità esclusivamente emergenziale: sopperire a necessità di liquidità per famiglie che si trovano in difficoltà economica e nell’impossibilità di acquistare beni di prima necessità. Ringrazio gli uffici, che saranno in grado di garantire i buoni ai primi richiedenti già a ridosso di Natale, e sottolineo il fatto che gli acquisti dovranno essere effettuati in esercizi di Calderara: dobbiamo sempre camminare insieme, comunità e tessuto economico della città, in una battaglia che solo uniti riusciremo a vincere”.