Sul territorio comunale, sono sette le farmacie aderenti allo screening della Regione Emilia-Romagna che prevede l’effettuazione di test rapidi e gratuiti per la ricerca degli anticorpi anti SARS-CoV-2.

Possono richiedere, previo appuntamento, il test rapido gli studenti (anche universitari); genitori, fratelli e sorelle, familiari conviventi e nonni anche se non conviventi (ma non di studenti universitari).

È necessario essere residenti in Emilia-Romagna o essere assistiti da medico o pediatra nella nostra Regione. Può accedere a questo test solo chi non ha effettuato un altro test nei 60 giorni precedenti. È opportuno che il cittadino si rechi in farmacia dopo aver scaricato e compilato la modulistica presente nel sito Internet della Regione https://salute.regione.emilia-romagna.it/. Per i minori, è necessaria la presenza di un genitore o di un convivente delegato. Non si può effettuare il test in presenza di febbre; è sempre necessario indossare la mascherina.

L’elenco delle farmacie è questo: a Formigine S. Giuseppe (via san Francesco 2), S. Pietro (via Trento Trieste 1), Nuova Tavella (via Giardini sud 128/a), “Formigine” (via S. Antonio 12/o); a Corlo Madonna della Neve (via Battezzate 18), a Casinalbo Artemisia (via Giardini Nord 446/b).

La farmacia comunale offrirà il servizio tutte le mattine dal lunedì al sabato, dalle ore 7 alle ore 8, nei locali di via Pagani 5. È possibile richiedere l’appuntamento al numero 059 5750066.

Spiega la dottoressa Monica Sala, direttrice della Farmacia comunale: “L’unico test che attesta la presenza del virus in atto è il tampone naso-faringeo. l test rapido, che si effettua tramite la rilevazione di una goccia di sangue (pungidito), ricerca gli anticorpi: in pratica, non ci dice se è in atto la malattia, ma solo se la si è avuta in passato o recentemente. Poiché gli anticorpi impiegano tempo a comparire, si potrebbe aver contratto ugualmente il virus, seppur con risultato negativo del test. Due sono gli anticorpi che si vanno a rilevare: IgM e IgG. Le IgM sono gli anticorpi prodotti come prima risposta dell’organismo all’incontro con un agente virale, mentre le IgG sono gli agenti responsabili della protezione a più lungo termine”.

Nel caso che il test dia una risposta anticorpale positiva, il dato viene immediatamente trasmesso a Ausl, medico di base o pediatra e fascicolo sanitario elettronico, se attivo. L’Ausl contatterà il paziente per effettuare il tampone nasofaringeo.