Si è messo al volante con un tasso alcolico oltre il triplo del consentito ed è rimasto coinvolto in un incidente stradale; inoltre, a seguito dell’urto è rimasto danneggiato anche un altro veicolo che si trovava posteggiato nelle vicinanze. L’episodio, avvenuto alle 22.40 di mercoledì 10 giugno in via Berengario, ha visto protagonista un 44enne modenese: per lui è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza da parte della Polizia locale di Modena.
Lo scontro è accaduto all’altezza di uno dei parcheggi laterali alla carreggiata, mentre una Renault Kangoo guidata da un 43enne, anch’esso residente in città, stava compiendo una manovra. Durante l’operazione è sopraggiunta una Opel Corsa condotta dal 44enne e, per ragioni ancora in corso di accertamento, i veicoli sono venuti a collisione, terminando poi su una Mercedes in sosta. I due conducenti sono rimasti illesi.
Sul posto sono intervenute per i rilievi di legge due pattuglie del Comando di via Galilei, una dell’Infortunistica e un equipaggio che si è occupato della viabilità. Gli automobilisti sono stati sottoposti all’alcoltest, che ha riscontrato per il 44enne lo stato di alterazione, con un tasso di 1,61 grammi per litro (il limite è 0,5). All’uomo è stato contestato il reato definito dall’articolo 186 del Codice della strada e gli è stata ritirata la patente. Il mezzo non è stato confiscato perché è di proprietà di un’altra persona.
Sarà ora l’Autorità giudiziaria a decidere in quale misura applicare la sanzione penale a carico del 44enne (l’ammenda va da 1.500 a 6.000 euro) ed eventuali sanzioni accessorie, la detrazione dei punti e la durata della sospensione del documento di guida da uno a due anni. L’ammenda potrà anche essere aumentata da un terzo alla metà, in quanto il fatto è stato commesso nelle ore notturne (dopo le 22 e prima delle 7).