Consulenza psicologica on-line a scolari, famiglie e docenti; “incontri di classe” a distanza; iniziative specifiche per alunni con disabilità, per ragazzi con criticità, per studenti di origine straniera: sono le risposte dei Servizi scolastici dell’Unione, in aggiunta alla didattica da remoto, «per fronteggiare il senso di solitudine e tempo sospeso, e sostenere l’adattamento alla nuova quotidianità».
Infatti, alcune attività, presenti da anni, sono state rimodulate in base all’emergenza, altre completamente riorganizzate o introdotte per l’occasione.
CONSULENZA – Educatori, psicologi e pedagogisti operanti nelle secondarie di primo grado continuano il loro lavoro di consulenza, rigorosamente on-line, ad alunni, famiglie e docenti.
SOCIALITA’ – Alcune secondarie stanno attivando anche incontri di classe dove, con l’aiuto dell’operatore scolastico, i ragazzi posson condividere idee, pensieri ed emozioni mantenendo così un contatto con i compagni. Il progetto rientra nelle azioni di prevenzione del disagio e promozione del benessere sostenute da Fondazione Cassa di Risparmio e UdTA nell’ambito del “Patto per la scuola”.
DISABILI – Anche gli alunni disabili, con le opportune modulazioni dovute al tipo di disabilità, sono coinvolti nel “fare scuola” a distanza, non solo tramite il lavoro dei docenti di classe e di sostegno, ma anche grazie alla collaborazione del personale educativo assistenziale, di competenza dell’ente locale, laddove le scuole ne abbiano individuato la necessità.
FRAGILI – In aiuto di quegli alunni con particolari fragilità (rapporto di forte contrasto con la scuola, rischio di precoce abbandono, ripetenti ecc.) viene l’impresa sociale “Con i Bambini”, ente erogatore del progetto “Diritto al Futuro”, con l’acquisto, l’installazione e l’uso di sistemi e tecnologie necessari per l’apprendimento a distanza, proprio per i ragazzi che vivono particolari situazioni di criticità.
STRANIERI – Il servizio di Mediazione linguistico-culturale per alunni d’origine straniera è stato riorganizzato completamente, per individuare e sostenere le famiglie che per ragioni diverse faticano in questa situazione a far proseguire il percorso di scolarizzazione dei propri figli. Con diversi obiettivi pertanto le scuole possono richiedere l’intervento – a distanza ma prezioso – dei mediatori linguistico-culturali (dipendenti della coop. Caleidos di Modena).
Infine una iniziativa del “Consiglio dei Ragazzi” di Carpi e del “Consiglio Comunale dei Ragazzi di Novi e Rovereto”, che lanciano un concorso fotografico rivolto ai propri compagni: “#Una città meravigliosa … vista dalla finestra“. Chi vuole partecipare deve inviare gli scatti entro il 30 maggio a uno di questi indirizzi:
carpidallafinestra@gmail.com o novidallafinestra@gmail.com o roveretodallafinestra@gmail.com.