Tutta la grinta di Roy Keane, icona del calcio britannico, in un poster con lo slogan “Stay at home”, che si potrà acquistare online, e il ricavato sarà donato alla sanità modenese impegnata in prima linea nella lotta al Coronavirus. È una delle prime iniziative lanciate dal sito internet di Mo’ better football, che sarà online da venerdì 10 aprile (www.mobetterfootball.it). Un sito che rappresenta il campo nel quale, per usare due termini calcistici, si svolgono la rifinitura e il riscaldamento in attesa del fischio di inizio che vedrà, non appena si potrà, dispiegarsi le poliedriche iniziative in programma, tra incontri, mostre e altro, di una nuova iniziativa dell’assessorato alla Cultura e Politiche giovanili del Comune di Modena con l’associazione Quadro, tutta dedicata al raccontare il calcio e i valori dello sport.
“Crediamo che lo sport in genere, e il calcio in particolare – spiega Marco Ferrero di Quadro, ideatore del format – rappresenti un linguaggio trasversale che può coinvolgere la comunità in un processo di crescita sociale e culturale”. Per Andrea Bortolamasi, assessore alla Cultura e Politiche giovanili, “gli obiettivi che Mo’ Better Football si pone con una forma di festival aperto e dinamico sono molteplici: caratterizzarsi come evento promotore di cultura e creatività per Modena e il suo territorio con l’obiettivo di valorizzare e promuovere lo sport attraverso contenuti culturali e viceversa, il sostegno a una proposta educativa e didattica, l’invito alla lettura e alla scoperta delle arti come strumento di espressione partendo da un tema apparentemente distante”.
Dal momento in cui venerdì sarà online il sito, sui canali Facebook (facebook.com/mobetterfootball) e Instagram (instagram.com/mobetterfootball) quotidianamente si comincerà a pubblicare brevi contenuti che serviranno ad avvicinarsi e a potersi fare un’idea dello stile della rassegna.
Il sito poi, oltre a una presentazione della rassegna, avrà una sezione dedicata alle storie, con monografie di calciatori (si comincia con Paul Breitner, Robbie Fowler, Jean François Larios e Matthew Le Tissier) e recensioni di libri, film e serie tv. A curare i contenuti è una piccola redazione che tra gli altri annovera i giornalisti Alessandro Iori (Dazn e Trc), Paolo Maggioni (Rai News), Nicola Roggero (Sky Sport) e l’autore di letteratura per ragazzi Marco Magnone.
In questi giorni, sempre attraverso il sito, sarà proposta anche un’iniziativa rivolta ai ragazzi appassionati di calcio, i quali, in un periodo che li trova obbligati a stare a casa, sono alla ricerca di cose da fare. In una sorta di “contest” online, ragazzi, e ragazze, saranno invitati a scrivere testi di lunghessa predefinita in cui racconteranno come e perché sono diventati tifosi di una determinata squadra sportiva.
L’intero ricavato delle vendite online del poster di Keane, in tiratura limitata (costo 30 euro), sarà donato al Policlinico.
CHE COS’È LA RASSEGNA CHE VERRÀ
Avrebbe dovuto prendere il via proprio in questi giorni di aprile “Mo’ better football” che, all’insegna del #iorestoacasa, muoverà intanto i primi passi online in attesa di svilupparsi compiutamente appena sarà possibile. Si tratta di un progetto dedicato alla narrazione sportiva, e del calcio in particolare, organizzato dall’associazione Quadro in collaborazione con il Comune di Modena, in cui sono coinvolte diverse figure che hanno a che fare con il mondo del pallone: giornalisti, atleti e addetti ai lavori ovviamente, ma anche scrittori, illustratori e musicisti che attraverso forme e linguaggi differenti quel mondo lo raccontano.
“Mo’ Better Football”, spiegano gli organizzatori, è una rassegna in cui sport e cultura s’incontrano attraverso la narrazione per generare creatività e socialità e far nascere suggestioni e interazioni tra ospiti e appassionati. Ha nel calcio la sua identità, ma è anche il pretesto per toccare altre forme espressive. La creatività che conquista e fa esaltare sul campo da calcio, si manifesta come racconto e opera artistica assumendo così un’altra veste. Una celebrazione del calcio attraverso la narrazione letteraria e la musica, la grafica e l’illustrazione. Una visione che del calcio trasmette il valore narrativo ed evocativo. Una kermesse che desidera diventare un riferimento per autori, giornalisti, artisti e per tutti gli appassionati che amano l’essenza ultima dello sport: le storie e i valori.
La rassegna prevede una programmazione di appuntamenti durante tutto l’anno, capace di disegnare una piccola geografia di spazi diffusi in città, dove seguire incontri, assistere a spettacoli e performance, visitare mostre, partecipare a workshop. Un progetto culturale pensato come un format multidisciplinare per offrire al pubblico esperienze e prospettive diverse sul tema. Gli strumenti in cui si articolerà il progetto sono molteplici: Incontri, ovvero dialoghi e conversazioni fuori dagli schemi delle interviste tradizionali con protagonisti dello sport e della cultura, in collaborazione con giornalisti di Sky Sport e di importanti testate nazionali; Mostre, con una selezione di artisti italiani e stranieri accumunati da una visione artistica del mondo del pallone, in cui l’illustrazione e la grafica diventano strumenti per raccontare lo sport e non solo; Live show tra monologhi, reading, spettacoli teatrali e performance; Workshop e laboratori per vivere la rassegna in maniera attiva, come possibilità didattica e formativa, sperimentando linguaggi creativi che abbiano il calcio e lo sport come tema e pretesto anche coinvolgendo le scuole; Giochi, proiezioni e altri eventi per offrire al pubblico la possibilità di divertirsi insieme in giochi di piazza, contest sportivi e non, proiezioni; Contenuti social a cura di una piccola redazione, incaricata di proporre sempre nuovi contenuti e tenere aperti i canali di comunicazione con tutti gli interessati.
Informazioni online da venerdì 10 aprile (www.mobetterfootball.it).