I servizi effettuati ieri dai carabinieri sul territorio modenese, hanno portato, complessivamente, a 33 sanzioni in violazione delle norme di contenimento del virus. Di queste persone 23 nella sola zona di Carpi e comuni limitrofi: 10 in spostamento all’interno dei comuni di residenza, nove per essersi spostati al di fuori del comune di residenza, tre per aver costituito assembramento ed uno per violazione delle limitazioni alle attività di impresa o professionale. In quest’ultimo caso, in particolare è stato contravvenzionato un commerciante che ha mantenuto aperto l’esercizio di vendita di ricambi per biciclette.
Nel Distretto, sono state sanzionate quattro persone, in violazione della medesima normativa anticontagio: una a Formigine e tre a Savignano sul Panaro.
Otto nei comuni montani tra Pavullo e Lama Mocogno. Mentre i carabinieri di Guiglia hanno proceduto al deferimento di un settantenne originario del bolognese, per aver omesso di denunciare armi e munizionamento, regolarmente detenuti ma in una vecchia e residenza.