Ufficio tecnico comunale, direttamente a casa dei cittadini. Si può sintetizzare così l’iniziativa al via da domani a Castelfranco Emilia dove, a seguito delle restrizioni previste nei recenti DPCM per contrastare la potenziale diffusione del contagio da Coronavirus Covid-19, l’Amministrazione Comunale ha deciso di far proseguire i lavori dell’intero settore tecnico in regime di smart working. Tutti i cittadini che necessitano di interfacciarsi con gli uffici tecnici, da domani potranno contattare telefonicamente il Comune tutti i giorni dalle 09.00 alle 12.00 (il martedì e il giovedì anche dalle 15.00 alle 17.00). L’operatore telefonico potrà operare da sedi diverse e fornirà tutte le informazioni di base: orari, contatti con i colleghi, prenotazione appuntamenti.
Per il ricevimento dell’utenza, sarà cura del tecnico fissare direttamente l’appuntamento via e-mail con il richiedente. Pertanto, è necessario fornire, oltre al numero telefonico anche l’indirizzo di posta elettronica. Per i video collegamenti, previsti al momento esclusivamente per il Servizio Governo del Territorio, Rigenerazione Urbana e Politiche Abitative, saranno utilizzati Skype e Microsoft Teams.
«In un momento di grande emergenza quale quello attuale, riteniamo doveroso garantire ugualmente la funzionalità operativa della nostra struttura – ha dichiarato l’Architetto Bruno Marino, Dirigente Settore Tecnico del Comune – tutelando nel contempo e in primis sia la salute dei nostri operatori che quella dei cittadini e dei professionisti. Per questo motivo ci siamo rapidamente dotati delle tecnologie idonee per consentire ai dipendenti di essere operativi anche da casa, senza far mancare il servizio alla cittadinanza. In sostanza – ha sintetizzato Marino – attraverso lo smart working portiamo l’Ufficio Tecnico Comunale direttamente a domicilio, sia per l’utenza che per i nostri dipendenti. Ed è proprio a questi ultimi che desidero indirizzare il mio plauso, per aver dimostrato ancora una volta una grande sensibilità e un profondo senso del dovere».
Una riflessione condivisa anche da Denis Bertoncelli, Vice-Sindaco nonchè Assessore all’Urbanistica e alla Mobilità: «Questa è l’ennesima riprova di quanto la nostra Amministrazione, una grande squadra di donne e uomini veramente in gamba, sappia anche trasformare un problema in un’opportunità. Stiamo affrontando un’emergenza senza precedenti, ma lo stesso cerchiamo, per quanto possibile, di non arretrare nemmeno di un millimetro. Dobbiamo stare a casa? Bene, porteremo idealmente parlando ma neanche troppo, la struttura a casa, sia sul fronte dell’operatività interna, che su quello della risposta alle esigenze degli utenti. Non solo – ha aggiunto Bertoncelli – questa fase rappresenterà anche una forte e concreta accelerazione al percorso di digitalizzazione dell’archivio e della documentazione comunale avviato da tempo».
Tutte le richieste e le pratiche, dovranno pervenire esclusivamente in formato digitale e, nel medesimo formato, dovranno essere assolti, dove richiesto, gli adempimenti relativi al bollo.
Per le tipologie di pratiche, per le quali per giustificati motivi non è possibile procedere all’espletamento in modalità digitale (ad esempio certificati di idoneità alloggiativa), si procederà in formato cartaceo, previa presentazione all’ufficio protocollo.
Poiché allo Sportello del cittadino è possibile accedere solo per appuntamento, sarà cura dell’operatore telefonico fissarlo, sia per la presentazione che per il ritiro.