Nella mattinata di ieri personale della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Tifoserie della D.I.G.O.S. di Bologna, unitamente alla D.I.G.O.S. di Venezia, ha dato esecuzione alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla PG a carico di 4 ultras (3 della Fortitudo Bologna e 1 del Venezia). I fatti risalgono alla partita Fortitudo Bologna – Venezia del 29 settembre 2019. Al termine dell’incontro alcuni esponenti del sodalizio ultrà fortitudino “Since 1989”, nelle fasi di deflusso, avevano aggredito un gruppo di tifosi del Venezia intenti a salire sul pullman in via Calori, ingenerando una colluttazione fra esponenti delle due tifoserie anche con l’utilizzo di oggetti contundenti quali aste, cinte ed una transenna metallica.
L’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Bologna, aveva portato nell’immediatezza alla denuncia di 8 tifosi (4 della Fortitudo Bologna e 4 del Venezia) responsabili a vario titolo dei reati di rissa, lesioni personali e resistenza a PU pluriaggravate, porto ed utilizzo di oggetti atti ad offendere ed utilizzo di mezzi atti a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona in occasione o a causa di manifestazioni sportive. A tutti i denunciati erano già stati notificati i provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive emessi dal Questore di Bologna con durata compresa tra 1 e 5 anni. Nei confronti di 4 di loro, nella giornata di ieri, sono state eseguite le misure cautelari disposte dal GIP su richiesta del Pubblico Ministero Dott. Antonio Gustapane. I destinatari delle stesse hanno un’età compresa fra i 49 ed i 22 anni e presentano tutti precedenti di polizia.