Un conducente è stato sorpreso dai carabinieri della compagnia di Reggio Emilia guidare il suo veicolo dopo aver fatto uso smodato di bevande alcoliche: al conducente i carabinieri hanno ritirato la patente di guida procedendo alle sanzioni previste dalla legge. Sei persone sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale non terapeutico ed ora rischiano la sospensione delle rispettive patenti. Un pregiudicato che non poteva trovarsi a Reggio Emilia essendo colpito da provvedimento cautelare di divieto di dimora, è stato rintracciato nel corso dei servizi nella centralissima via Roma. Condotto in caserma è stato denunciato per violazione della misura e ora rischia il carcere.
Questo è il bilancio dei serrati controlli stradali eseguiti nel weekend dai carabinieri della Compagnia di Reggio Emilia con il fine di garantire maggior sicurezza sulle strade. In tutto i Carabinieri hanno controllato 171 persone e 142 tra automezzi e motocicli nei posti di blocco e di controllo eseguiti nelle strade di maggior traffico dove hanno proceduto anche alla contestazione di alcune contravvenzioni al codice della strada in prevalenza per violazioni delle norme di sicurezza stradale.
In particolare i carabinieri hanno sorpreso un 50enne reggiano guidare dopo aver fatto uso smodato di bevande alcoliche: a lui i militari hanno ritirato la patente di guida e operato la denuncia per guida in stato d’ebrezza. Sei conducenti (un 45enne e un 43enne e due 21enni tutti di Reggio Emilia, un 40enne di Quattro Castella e un 42enne di Cadelbosco Sopra) sono stati trovati in possesso di modiche quantità di droga (alcuni di grammi di marijuana ed hascisc): trattandosi di detenzione per uso personale non terapeutico i sei verranno segnalati alla Prefettura reggiana che sulla scorta del rapporto stilato dai carabinieri potrà loro ritirare per la sospensione i rispettivi documenti di guida ed espatrio posseduti. Infine un pregiudicato 29enne tunisino, in Italia senza fissa dimora, destinatario del provvedimento del divieto di dimora comminatogli per reati contro la persona commessi a Correggio, è stato fermato nella centralissima via Roma e denunciato: ora rischia di finire in manette a seguito dell’inasprimento del provvedimento cautelare che potrebbe presto sopraggiungine dal Tribunale di Reggio Emilia.