Lunedì 10 febbraio è il Giorno del Ricordo, istituito per conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli Istriani, Fiumani e Dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale” (legge 30 marzo 2004/92). In occasione di questa giornata i Comuni della città metropolitana organizzano diverse iniziative: incontri pubblici, presentazioni di libri, proiezioni di film, spettacoli teatrali. Il programma completo è sul portale della Città metropolitana.
A Bologna a palazzo d’Accursio alle 10.30 si terrà la premiazione del concorso rivolto agli studenti e indetto dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Bologna (ANVGD), dedicato al ricordo di Anita Preghelli. A seguire, alle 11.30, si terrà la seduta solenne del Consiglio comunale con il saluto di Marino Segnan, presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Bologna e l’intervento del prof. Luciano Monzali, docente di storia delle relazioni internazionali dell’Università di Bari; la seduta verrà conclusa dal sindaco Virginio Merola.
La Biblioteca comunale di Argelato e il Centro culturale di Funo propongono ai loro lettori una bibliografia ragionata. A Bentivoglio (venerdì 7 febbraio alle ore 21 al Teatro tE.Ze., Via Berlinguer 7) “Quater ov”, commedia dialettale della Compagnia Gloria Pezzoli, mentre lunedì 10 nella mattinata si svolgerà una iniziativa riservata agli alunni delle classi II e III della scuola secondaria di primo grado “G. Ungaretti”. A Borgo Tossignano (lunedì 10 alle 18.30) presso la Sala Polivalente si terrà una iniziativa pubblica dal titolo “Storie e vicende del confine orientale”, con il Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Ravenna e provincia Giuseppe Massetti, nel corso della quale verrà allestita una mostra fotografica a cura del CIDRA di Imola. A Castel San Pietro Terme (lunedì 10 alle 10.45) drammatizzazione teatrale a cura degli studenti dell’I.I.S. Scappi al Teatro Cassero, mentre in biblioteca sarà allestito uno spazio con volumi sul tema. A Galliera martedì 18 febbraio alle 20.30 (atrio del Municipio, piazza Eroi della Libertà 1, San Venanzio di Galliera) incontro sul tema “L’esodo Giuliano-Dalmata e la tragedia delle Foibe”, interviene Marino Segnan. A Loiano (lunedì 10 alle 20.30) si terrà una conferenza, con proiezione del docu-film “Esodo, la memoria dimenticata”, presso la sala Baldassarri di Emilbanca (via Roma 60). A Monzuno (lunedì 10 alle 21), nella sala della biblioteca “Mario Marri”, incontro dal titolo “Le Foibe” con Andrea Marchi. A Ozzano dell’Emilia (domenica 9 a partire dalle 16.45 in sala Grandi, piazza Allende 18) è in programma un incontro con Nerina Depangher, nativa di Capodistria e testimone dell’esodo giuliano, accompagnato dalla proiezione di diapositive e letture di Benedetta Carmignani di O.T.E. A seguire lo spettacolo “Exodus” (alle 18 in sala Claterna). Pianoro ricorda le vittime delle Foibe con l’esposizione dell’opera “Il foibato” (dal 10 al 15 febbraio, presso il Municipio, piazza Martiri 1). Inoltre (lunedì 10 alle 11), ‘Letture dedicate’ presso la Sala del Consiglio sempre in Municipio. A San Giovanni in Persiceto (martedì 11 febbraio alle 21), presso la Sezione Adulti della Biblioteca Comunale G.C. Croce (piazza Garibaldi 7), lo scrittore Maurizio Garuti presenterà il libro di Silvia Cuttin “Il vento degli altri”. A San Pietro in Casale (sabato 29 febbraio alle 15.30) Letture e incontro con Marino Segnan presso la Biblioteca comunale Mario Luzi. Zola Predosa ospiterà la mostra fotografica “Storia del confine dell’Adriatico orientale”: all’inaugurazione, sabato 8 febbraio alle 11 presso la Galleria dell’Arengo, interverranno l’assessora alla Memoria storica Giulia Degli Esposti e Marino Segnan. L’esposizione resterà aperta fino al 23 febbraio. Mercoledì 12 febbraio alle ore 8.30, invece, l’appuntamento è con gli studenti delle terze medie della scuola “Francesco Francia” che incontreranno i rappresentanti di ANVGD.
A Castel Maggiore, Crevalcore, Imola, San Lazzaro di Savena e Sasso Marconi saranno deposte corone ai Monumenti e alle lapidi che ricordano le vittime.