Il Comune di Spilamberto ha aderito al “Fondo per la sicurezza a beneficio delle piccole imprese esposte a fatti criminosi”, costituito dalla Camera di Commercio di Modena per sostenere le spese delle aziende per sistemi di sicurezza. Il fondo si rivolge a piccole imprese, con meno di 50 addetti in tutti i settori delle attività economiche, imprese agricole, del commercio e artigiane e prevede la priorità per le imprese che non abbiano ottenuto il contributo almeno una volta negli ultimi tre anni (con lo scopo di ampliare il più possibile la platea delle piccole realtà messe in sicurezza).
Viene inoltre data priorità agli impianti antirapina collegati in video alle forze dell’ordine. Le imprese spilambertesi potranno ottenere un contributo pari al 50% della spesa ammissibile (fino ad un massimo di 3.000 euro per i sistemi di videoallarme antirapina e di 1.200 euro per i sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso e sistemi passivi come cassaforti, blindature, antitaccheggio etc etc).
Le domande si potranno presentare telematicamente dalle ore 10 del 2 marzo fino alle ore 20 del 31 marzo. L’istruttoria è a carico della Camera di Commercio.
“In un periodo purtroppo non facile per i nostri commercianti e piccoli imprenditori– spiega l’Assessore al Commercio Stefania Babiloni – abbiamo deciso di sostenere questo Fondo, in modo da garantire il massimo del contributo erogabile. La nostra adesione infatti consentirà ai commercianti spilambertesi di aver diritto ad un 10% in più rispetto a quello che avrebbero avuto se non avessimo aderito (dal 40 al 50%). Il 10% può sembrare poco ma in tempi di crisi anche questo può fare la differenza”.
Per dettagli visitare il sito della Camera di commercio www.mo.camcom.it.