Si trovava nei pressi di una stazione di benzina del comune di Bibbiano quando è stato avvicinato da una pattuglia dei carabinieri del paese che ha proceduto a identificarlo ritenendo sospettoso l’atteggiamento d’attesa tenuto dal giovane. Una condotta sospetta quella del conducente che, congiunta al nervosismo che trapelava dal suo volto all’atto dei controlli, ha indotto i carabinieri di Bibbiano ad approfondire i controlli. I militari non si sono sbagliati: l’uomo è stato trovato in possesso di una dozzina di grammi di marjuana che il giovane nascondeva ne vano porta oggetti dell’auto che conduceva.

Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della stazione di Bibbiano hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 20enne operaio incensurato di Reggio Emilia a cui i militari hanno sequestrato 11 grammi di marjuana e su cui ora si stanno concentrando le attenzioni investigative dei carabinieri di Bibbiano che intendono ricostruire l’eventuale giro del malaffare messo in piedi dal giovane.

Nessuna particolare attività investigativa di natura tecnica si è resa necessaria per portare alla denuncia del giovane in quanto alla base dell’attività antidroga vi sono state “semplici” constatazioni rilevate dai carabinieri nel corso dell’attività di controllo del territorio intensificata in concomitanza con le festività natalizie e di fine anno. Ai militari, infatti, è apparsa sospetta la presenza di un auto l’altra sera nei pressi di un distributore di benzina senza che venisse effettuato il rifornimento all’auto e dove si trovava un giovane in sospettosa attesa. Condotte che congiunte al nervosismo che trapelava dal suo volto all’atto dei controlli ha indotto i carabinieri ad approfondire i controlli. E mentre l’ispezione sulla persona dava esito negativo il giovane, vista la determinazione dei militar di procedere all’ispezione sul veicolo, anticipava le risultanze consegnando spontaneamente ai carabinieri un involucro prelavato dal vano porta oggetti risultato contenere 11 grammi di marjuana. Quanto trovato in disponibilità del giovane, congiunte alle circostanze di tempo e di luogo, è quindi bastato per poter ravvisare a suo carico il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, per la cui ipotesi delittuosa veniva quindi denunciato alla Procura reggiana.