Sabato 30 novembre 2019, alle ore 11, al Portico dei Marmi del Palazzo dei Musei di Reggio Emilia (via Spallanzani1), sarà presentata ufficialmente alla città la recente acquisizione da parte dei Musei civici di Reggio Emilia di un’opera di particolare pregio e importanza, una terracotta raffigurante il ‘Busto di Redentore’, attribuita alla scuola toscana di fine XV secolo.
La scultura è stata donata ai Musei civici dalla signora Mariarosa Villani grazie al sostegno di Tilde Villani Meo ed all’impegno dell’associazione Insieme per i Musei di Reggio Emilia, che ancora una volta ha contribuito in modo determinante alla crescita del patrimonio artistico reggiano.
L’opera è protagonista di una complessa e appassionante vicenda: trafugata diversi anni fa è stata ritrovata dal comando Carabinieri Nucleo Tutela del Patrimonio culturale di Ancona ed è arrivata a Reggio Emilia grazie all’interessamento dell’associazione Insieme per i Musei.
Si tratta di una terracotta recante tracce dell’antica policromia, e che risponde ad una tipologia che si diffonde tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento proprio dalla Toscana e in particolare dalla bottega di Andrea del Verrocchio, inventore della particolare iconografia del Cristo già sperimentata nel gruppo scultoreo Incredulità di san Tommaso nel complesso di Orsanmichele a Firenze. Molti autori provenienti o ispirati dalla bottega del Verrocchio, come Agnolo di Polo e Pietro Torriggiani, diffonderanno questa peculiare tipologia di oggetti che conobbe in quegli anni una enorme fortuna.
Alla presentazione, oltre agli interventi delle autorità cittadine, del presidente dell’associazione Insieme per i Musei di Reggio Emilia Lorenzo Ferretti Garsi e del direttore dei Musei Civici Elisabetta Farioli, interverranno il Comandante del Nucleo Tutela del Patrimonio culturale di Ancona colonnello Carmelo Grasso, e lo storico dell’arte Marco Scansani.
L’opera, con una cena di raccolta fondi, è stata presentata in anteprima ai soci di Insieme per i Musei nella sede di Reggio Motori BMW, che, insieme a BPER Banca, Pelliccerie Garavaldi e Fonderie Vezzani ha sostenuto l’iniziativa.