Un dono può salvare tante vite. Sono sei i DSM (dispositivi salva motociclisti) donati dall’associazione MotorLab Idee in Movimento al Comune di San Lazzaro, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza stradale con un occhio di riguardo per le due ruote. I DSM sono infatti particolari protezioni che, installate in corrispondenza di curve sui guardrail, permettono di salvaguardare l’incolumità di tanti utenti della strada, in particolare i motociclisti.
L’applicazione dei DSM infatti, oltre ad aumentare la visibilità dei margini della carreggiata, riduce significativamente la gravità di eventuali impatti contro i pali di sostegno degli stessi guardrail, da parte di motociclisti, scooteristi e ciclisti.
Questo tipo di dispositivo ha permesso di mettere in sicurezza oltre 360 metri di curve in tutta la Città Metropolitana, grazie alla sinergia tra pubblico e privato e alle donazioni di tanti cittadini e sostenitori nell’ambito del progetto “Adotta un DSM”, avviato dall’associazione MotorLab.
A questi numeri vanno ora ad aggiungersi altre 6 curve sul territorio di San Lazzaro per ulteriori 234 metri di strada messa in sicurezza, grazie al patto di collaborazione stretto dal Comune e da MotorLab che sta ultimando l’installazione dei dispositivi salva-motociclisti sul territorio.
“MotorLab è una realtà di motociclisti sognatori e combattenti. La loro missione è generosa e semplice: salvare la vita ai centauri e rendere più sicure le nostre strade – dice il sindaco Isabella Conti -. Nel 2018 grazie alla collaborazione tra loro e il Comune di San Lazzaro, siamo stati menzionati come caso di studio in una rivista statunitense del settore perché avevamo installato il primo dispositivo salvavita in ‘Croara Road’. Questa bellissima collaborazione è continuata ed oggi,grazie ai cittadini virtuosi di MotorLab, abbiamo messo in sicurezza le curve e rotonde più critiche del nostro territorio, installando altri 6 dispositivi salva-motociclisti. Grazie all’impegno di MotorLab e dei tanti partner di Adotta un DSM possiamo aggiungere un ulteriore tassello al piano di interventi messi in atto per la salvaguardia di tutti gli utenti della strada”.
I dispositivi salva-moociclisti sono stati installati nelle curve e nei tratti di strada ritenuti più critici dall’Ufficio Traffico con l’accordo del Settore Manutenzioni del Comune, ovvero: in via Poggi, nella curva all’uscita della tangenziale, prima del sottopasso; su due lati della rotonda via Aldo Moro – Emilia – Vernizza, sulla rotonda di via Woolf – Testimoni di Geova.
I restanti 2 DSM saranno montati successivamente alla sostituzione degli stessi guardrail su via San Ruffillo (in prossimità della doppia curva a 90 gradi) e in via Jussi (sulla doppia curva all’uscita da La Pulce).
I DSM installati a San Lazzaro saranno inaugurati con una festa alla presenza delle autorità cittadine, dei rappresentanti MotorLab e i loro partner, che si terrà in Piazza Bracci sabato 9 novembre dalle ore 16.00.